- Migranti Open Arms, Matteo Salvini rinviato a giudizio: “Ho difeso la Patria”
- Campania in zona arancione da lunedì 19 aprile: cosa si può fare e cosa no
- Scuola, da lunedì quasi 7 milioni di studenti in presenza
- Covid nel Casertano, 17 aprile: stabile dato positivi, altri 272 guariti e un deceduto
- Rimini, schiacciato da ruspa su cantiere: muore operaio casertano
- Foto e video pedopornografici, madre di una 14enne denuncia: 6 arresti
- Serra di marijuana in un capannone: blitz tra Alto Casertano e Molise. In arresto due coniugi
- Covid, dal 26 aprile riaperture in aree a basso contagio ma solo all’aperto
- Discarica abusiva nel Salernitano: divieto di dimora per un 50enne
- Vaccini, De Luca: “Campania ultima per dosi ricevute, vergogna nazionale”
Sversamenti illeciti di rifiuti: blitz tra Caserta e Napoli con “Operazione Ripartenza”

Un’operazione interforze di controllo straordinario del territorio è stata svolta ieri, nell’ambito della “Operazione Ripartenza”, nei comuni di Marcianise, in provincia di Caserta, Giugliano e Villaricca, in provincia di Napoli. Nell’area rientrante nella cosiddetta “Terra dei fuochi” sono state sequestrate aree abusive con cumuli di rifiuti derivanti da scarti di lavorazione di attività illecite per un totale circa 6.500 metri quadrati.
L’operazione è stata programmata dall’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, Filippo Romano. In campo 21 equipaggi per un totale di 57 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito, ai Commissariati della Polizia di Stato di Giugliano in Campania, ai carabinieri Forestali delle Stazioni di Giugliano in Campania, alla Compagnia della Guardia di Finanza di Giugliano in Campania e del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana e all’Arpac.
È stata sequestrata un’attività imprenditoriale e sono state sanzionate quattro attività commerciali; 8 persone identificate, di cui 2 denunciate e 1 lavoratore irregolare, 13 veicoli controllati di cui 13 sequestrati; circa 400 pneumatici sequestrati; una decadenza dal reddito di cittadinanza per un lavoratore al nero; circa 3mila euro di sanzioni amministrative comminate, a parte le conseguenze penali che ne seguiranno. Gestione e smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti delle lavorazioni i reati contestati.
You must be logged in to post a comment Login