Coronavirus, in Italia 80.572 positivi (+ 2.937), 727 morti e 1.118 guariti

di Redazione

Il totale dei positivi al coronavirus in Italia è 80.572, con un incremento di 2.937 nelle ultime ore. Sono decedute altre 727 persone per un totale che arriva a 13.155. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli, aggiungendo che “ci sono 1.118 guariti in più (16.847 in tutto) e 28.403 ricoverati (4.035 in terapia intensiva)”. Crescita stabile anche in Lombardia dove, ha spiegato l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, “i positivi sono 44.773, con un incremento di 1.565, più alto rispetto a ieri (+ 1.047), ma abbiamo effettuato più del doppio dei tamponi”.

Borrelli: “Scordatevi Pasqua e Pasquetta” – “Andare a fare Pasqua e Pasquetta fuori? Assolutamente no”. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, rispondendo a chi gli sottolineava che da diverse parti d’Italia arrivano segnalazioni di iniziative per le prossime festività. “Dobbiamo stare a casa ancora – ha aggiunto – e rispettare il distanziamento sociale, che ci sta portando a risultati positivi”.

Conte: “Ok a uso fondi strutturali europei con più flessibilità” – Giuseppe Conte ha parlato con Ursula von der Leyen delle iniziative che verranno sottoposte all’approvazione della Commissione europea per far fronte all’emergenza coronavirus. Sul tavolo ci sono un piano per il lavoro e la possibilità “per l’Italia e gli altri Stati di usare i fondi strutturali europei non ancora spesi con la più ampia flessibilità: senza più i vincoli di cofinanziamento nazionale o di particolari destinazioni funzionali o territoriali”, ha scritto il premier su Facebook.

Comitato tecnico scientifico: “Non cambia nulla sulle passeggiate” – “Se si esce di casa con un bambino rispettando le norme, per un motivo preciso e previsto dai decreti, si può fare. Ma non c’è alcun motivo per portare a spasso un bambino in carrozzina, non va fatto e può essere imprudente”. Così il presidente della Società italiana di Pediatria e membro del Comitato Tecnico Scientifico, Alberto Villani, ha risposto a chi gli chiedeva quale fosse la corretta interpretazione della circolare del Viminale. “Esiste un Dpcm che dice che non è consentito uscire di casa se non per motivata ragione – ha aggiunto – e tutto resta esattamente come è”.

Borrelli: “Maschere sbagliate a medici errore logistico” – “Le mascherine ai medici di base sono state distribuite per un errore logistico: erano state donate all’Italia dalla Cina, il carico era destinato alla collettività. Rimedieremo prontamente a rifornire i medici di base assieme al commissario Arcuri con le mascherine Ffp2”. Così il commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione civile sul caso delle oltre 600 mila mascherine non per uso sanitario giunte agli Ordini provinciali dei medici.

In Lombardia 44.773 contagi, 7.593 morti – In Lombardia a causa del coronavirus ci sono 1.565 contagi in più nelle ultime 24 ore (per un totale che arriva a 44.773). I decessi sono 394 in più (7.593 è il dato dei morti dall’inizio dell’emergenza) mentre i nuovi dimessi sono 530. Sono 44 i pazienti in più ricoverati di cui 18 in terapia intensiva. Sono i dati comunicati dall’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera. A Milano e provincia hanno fatto registrare 611 nuovi casi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore. Sono i dati comunicati dall’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che ha commentato: “Milano vede un numero di contagi sempre molto alto”, spiegando però che aumentano sempre di più i tamponi effettuati. Milano conta adesso 9.522 positivi, Bergamo è a 9.039 (236 più di ieri), Brescia a 8.598 (231 più di ieri).

Istat: raddoppiati i morti al Nord, a Bergamo quadruplicati – Nei primi 21 giorni di marzo al Nord i decessi sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-19. Il dato emerge dalla nota esplicativa dell’Istat che accompagna i dati sulla mortalità in Italia. Nell’analisi, che tiene conto di 1.084 comuni, si evidenzia in particolare la situazione di Bergamo, dove i decessi sono quasi quadruplicati “passando da una media di 91 casi nel 2015-2019 a 398 nel 2020”. “Incrementi della stessa intensità, quando non superiori – si legge -, interessano la maggior parte dei comuni della provincia bergamasca”.

Gualtieri: “L’Italia lavora a proposta concreta su Eurobond” – “Vorrei salutare con favore il primo passo della proposta della Commissione europea di emettere titoli comuni per sostenere i sussidi di disoccupazione degli Stati membri, innovazione che l’Italia ha sostenuto da tempo. Il governo italiano è al lavoro su una proposta concreta di emissione comune di titoli ed è impegnato affinché l’Eurogruppo assolva appieno al mandato di presentare un ventaglio di proposte adeguate alla natura inedita dello choc e che includano anche una proposta come quella cui stiamo lavorando”. Così il ministro Roberto Gualtieri al question time alla Camera.

Mattarella ai cittadini: “E’ un periodo travagliato, ne usciremo” – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in questo periodo di grave emergenza Covid-19 riceve quotidianamente numerosa corrispondenza da parte di singoli cittadini, di sindaci e di associazioni. Il Capo dello Stato, si legge in un avviso pubblicato sul sito del Quirinale, “nell’impossibilità di rispondere personalmente a tutti coloro che a lui si rivolgono, li ringrazia molto ed esprime a ciascuno la sua personale vicinanza in questo periodo cosi travagliato della storia della nostra Repubblica, nella certezza che supereremo, assieme, questo difficile momento”.

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