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Napoli, importavano droga via deep web: sgominata banda di “pusher digitali”

La Guardia di Finanza di Napoli ha neutralizzato un gruppo di spacciatori che importava droga dalla California utilizzando il deep web. I finanzieri hanno sequestrato 1,3 chili di marijuana, che avrebbe fruttato circa 15mila euro e arrestato un 21enne napoletano. Denunciato, invece, un 19enne di San Giorgio a Cremano.
L’acquirente è stato individuato quando il plico contenente la droga gli è stato consegnato. I giovani pusher acquistavano sul “deep web” ingenti quantitativi in Paesi esteri dove è legale la coltivazione e la vendita per scopi ricreativi o terapeutici e poi se la facevano spedire con carichi di copertura. Sequestrati un bilancino di precisione, un cellulare e un computer. Il 23enne è accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Le Fiamme gialle sono ora sulle tracce degli altri componenti la banda di spacciatori 2.0 che operavano a Ponticelli, quartiere della zona orientale di Napoli. Il traffico di droga è stato definito considerevole dagli investigatori.
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