Santa Maria Capua Vetere, spaccio di hashish in casa: arrestato 41enne

di Redazione

Prosegue il trend positivo, dopo i numerosi arresti avvenuti negli ultimi mesi, dei servizi organizzati dalla Polizia di Stato in materia di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella serata del 12 agosto, gli agenti della sezione Narcotici della Squadra mobile di Caserta e del commissariato di Santa Maria Capua Vetere, con l’ausilio di unità cinofile della Guardia di finanza di Aversa, hanno proceduto all’arresto di Massimo Buonpane, 41 anni, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di hashish.

Dalle indagini è emerso che a Santa Maria Capua Vetere, precisamente all’altezza della villa comunale, c’era una fiorente attività di spaccio, messa in atto da Buonpane. Gli investigatori ponevano in essere un servizio di osservazione dal quale riuscivano ad appurare che il soggetto si stesse dedicando all’illegale attività di spaccio di droga che deteneva nella propria abitazione di Santa Maria, luogo dove riceveva i suoi acquirenti. Intuito che poteva trattarsi del tipico modus operandi di uno spacciatore, gli agenti decidevano di procedere al controllo del 41enne ed alla perquisizione dell’abitazione.

Prontamente, atteso che ogni possibile via di fuga gli era stata preventivamente preclusa, anche perché ormai braccato dal cane finanziere “Delios”, veniva rinvenuto dell’hashish, occultato all’interno del secchio della spazzatura posto sul balcone dell’appartamento. Le successive verifiche tecniche hanno permesso di accertare che il contenuto delle bustine era stupefacente, per un peso lordo complessivo di 40 grammi, già pronto per la cessione al minuto.

L’uomo è stato tratto in arresto e, come disposto dal pubblico ministero di turno, sottoposto al regime dei domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

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