Napoli, i ragazzi si riappropriano di Scampia grazie a musica e arte

di Redazione

Un corteo per riappropriarsi delle strade del quartiere e urlarlo, cantarlo, recitarlo. A volerlo fortemente sono stati allievi e insegnanti del Quinto Circolo Didattico “Eugenio Montale”, scuola radicata nel quartiere di Scampia e da sempre baluardo di legalità nell’area nord partenopea.  In un rione che da anni cerca di scrollarsi l’immagine di degrado, camorra e “cammurria”, che continua ad essere associato a Gomorra e ai supermarket della droga, la scelta dei docenti per chiudere la terza annualità di Scuola Viva assume un significato simbolico profondo.

A conclusione del percorso “Apprendere per Trasformare – Riemozion…Amici”, i ragazzi impegnati nel progetto si raduneranno venerdì 7 giugno all’esterno della scuola (in Viale della Resistenza 11K) per poi percorrere via Labriola, via Zuccarini e fermarsi nello spazio della recentemente ristrutturata stazione metropolitana di Piscinola. Durante la manifestazione, i giovani studenti si cimenteranno nella recitazione e in un miniconcerto, conclusione dei percorsi extracurricolari svolti con il supporto delle associazioni Progetto Sonora (che ha curato la parte musicale), Pegaso e Iocisto (per la parte teatrale).

“Noi non stiamo a Napoli, stiamo a Scampia. Questa, o altri come questa, sono frasi che sentiamo spesso dire ai nostri alunni che sembrano non sapere che Scampia è solo uno dei quartieri che compone Napoli. – affermano le insegnanti coinvolte nel progetto – Lo stupore che leggiamo nei nostri alunni quando sveliamo questo segreto è lo stesso da anni. Tra le finalità dei progetti che si concretizzeranno insieme con l’evento del 7 giugno c’è quello di restituire ai ragazzi di questo quartiere la visione di Napoli nella sua interezza e grandezza, come città d’arte, storia e cultura. Farli sentire cittadini attraverso attività ludiche e artistiche era la nostra finalità, e al contempo restituire l’immagine di Scampia meno distante dalle fantasie televisive. Chi più dei bambini può restituire a Scampia un’immagine pura e innocente di sé?”.

Presenti esponenti della società civile e delle istituzioni, prevista inoltre la presenza del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dell’assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Giovanili Lucia Fortini, dell’assessore comunale all’Istruzione Annamaria Palmieri e dell’assessore comunale alle Politiche Sociali Roberta Gaeta. Oltre a qualche sorpresa che gli organizzatori stanno confezionando in queste ultime ore che li separano dal flash mob.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico