Gricignano, il soffritto di Francesca: la ricetta della “nonna stellata” sulla guida di Repubblica

di Antonio Taglialatela

E’ in grado di cucinare qualsiasi piatto tipico della tradizione gricignanese e campana, anche quelli più antichi. Tra questi il mitico “soffritto”, uno stracotto di interiora di manzo o di maiale “affogate” nel pomodoro con l’aggiunta di cipolla, alloro e dell’immancabile peperoncino piccante. A rievocare, con la sua arte, ricordi d’infanzia, fatti di tradizioni, cultura contadina, sapori unici, semplici e intensi, è Francesca Munno, 84 anni, simpatica e gioviale nonna di Gricignano (Caserta), la cui ricetta del soffritto è stata pubblicata nella guida culinaria del quotidiano nazionale “La Repubblica” che raccoglie ricette tipiche della Campania.

L’idea è nata durante la seduta di laurea della nipote Rossella Ruffo. In quell’occasione era presente una giornalista di Repubblica, Antonella Maresca, esperta del settore food, che ha conosciuto nonna Francesca, iniziando a discutere e a confrontarsi con lei di cucina e piatti tipici. La signora Munno le ha raccontato che da ragazza aveva una piccola taverna dietro la piazza del paese dove realizzava tante ricette, su tutte “U’ Suffritt”, considerato l’antenato dello “street food”.

“Ancora oggi, quando Francesca cucina il soffritto, la voce si sparge in fretta e parenti e amici corrono ad assaggiarlo”, scrive Maresca nella sua recensione, accanto alla quale figura anche la versione dello chef stellato Paolo Gramaglia del ristorante “President” di Pompei che ripropone il soffritto in versione “gourmet”, come ripieno dei cappellacci accompagnati da un brodo di pollo leggero e la polvere di sumac per sgrassare. Insomma, da oggi i quattro figli e tutti i nipoti e familiari di Francesca, insieme all’intera comunità di Gricignano, possono vantare una “nonna stellata”.

IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA (credits Repubblica/Antonella Maresca)

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