Aversa, anche Verde rifiuta candidatura a sindaco. Carratù: “F.A. lascia tavoli politici”

di Redazione

“Questo dibattito politico che fonda esclusivamente sulla ricerca di un nome, non ci appassiona più”. Lo dichiara il coordinatore del movimento politico Forza Aversa, Dino Carratù, il quale, “nel ringraziare l’ingegner Nicola Verde, persona che ho personalmente coinvolto intorno ad un progetto di città e sul quale si era trovata una convergenza di più liste civiche ed anche il placet di qualche partito politico, ma che, purtroppo, per motivi strettamente personali e professionali, si è trovato nella condizione di non poter accettare”, ritiene che ormai vi sia in città “una situazione di stand by prodotta dall’assenza assoluta di dibattito su programmi politici e caratterizzata dalla ricerca spietata del nome del candidato sindaco”.

“Forza Aversa – continua Carratù – è un progetto civico ed un movimento che nel 2016 ebbe un’importante affermazione in termini di consenso (3300 voti e 4 consiglieri comunali eletti) perché fu protagonista di un nuovo progetto di città, purtroppo miseramente naufragato. Oggigiorno devo constatare l’assenza di qualsivoglia progetto politico, e questo tanto nel centrodestra quanto nel centrosinistra. E non mi spiego come abbiano potuto 13 consiglieri comunali mandare a casa un’amministrazione, con i suoi innumerevoli limiti e difetti, senza avere un progetto politico alla base. Una follia bella e buona e questo, si badi bene, senza voler aprire il minimo spiraglio sul passato, ma che oggi sfocia esclusivamente nella corsa al candidato sindaco”.

“Forza Aversa – conclude l’ex assessore – lascia qualsiasi tavolo politico. Continueremo però a lavorare per trovare un’alternativa politica credibile. Intanto, presentino i partiti ed i movimenti civici che hanno aspirazione a proporre la candidatura alla carica di sindaco, i loro progetti e programmi politici. Li valuteremo con attenzione e decideremo eventualmente il da farsi”.

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