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Gricignano, chiusura e bonifica isola ecologica: Di Luise interroga il sindaco

Gricignano – Un’interrogazione per ottenere chiarimenti in merito alla chiusura e all’annunciata operazione di bonifica dell’isola ecologica di quella che il consigliere di opposizione Gianluca Di Luise ha inviato al sindaco Vincenzo Santagata, all’assessore all’Ambiente, Anna Michelina Caiazzo, al presidente del Consiglio comunale, Andrea Barbato, e al responsabile dell’area tecnica, ingegner Davide Ferriello.
Tutto nasce dall’ordinanza emanata dal sindaco lo scorso 19 luglio con la quale si disponeva la chiusura del sito di via Boscariello e veniva ordinato alla ditta “Progest Spa” di procedere al recupero e smaltimento del materiale accumulato all’interno dell’isola ecologica per mancato trasferimento ed allo svuotamento dei carrabili, nonché di procedere al recupero e smaltimento di tutto il materiale relativo alla parte esterna del centro di raccolta. Il 31 luglio successivo l’area tecnica affidava alla “Progest Spa” i lavori di smaltimento e recupero dei rifiuti nell’isola ecologica dopo aver ricevuto, nella stessa data, l’offerta economica da parte della stessa ditta.
A questo punto, Di Luise chiede: “Come è stato possibile individuare la ditta in questione, e quindi ordinare alla stessa (il giorno 19 luglio 2018) un lavoro di 20.209,30 euro senza prima acquisire il preventivo (avvenuto in data 31 luglio 2018) da parte dell’Ufficio? Quanto tempo ancora dovrà restare chiusa l’isola ecologica e come possono i cittadini smaltire i propri rifiuti ingombranti in questo periodo? Chi ha gestito in modo scorretto l’isola ecologica causando un accumulo improprio di rifiuti all’interno del sito? A chi sarà addebitato il costo straordinario di 20.209,30 euro per lo smaltimento e recupero rifiuti presso l’isola ecologica?”.
Quesiti che, sottolinea Di Luise, “derivano essenzialmente dalla volontà di conoscere se l’amministrazione comunale ha posto in essere tutti gli adempimenti possibili al fine di rispettare l’autonomia degli uffici nelle attività gestionali e di conoscere il responsabile del danno erariale prospettato”.
L’INTERROGAZIONE PRESENTATA DA DI LUISE (CLICCA QUI)
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