Trentola Ducenta, “Nascere, vivere e morire oggi”: convegno al Cottolengo con Padre Carmine Arice

di Redazione

Trentola Ducenta – Maternità surrogata, eutanasia, suicidio assistito. Sono alcuni dei temi che sembrano sfidare non solo la dignità del nascere e del morire, ma del vivere stesso, sempre più minacciato dall’irrompere della postmodernità, che si caratterizza per la supremazia del desiderio che diventa diritto, per la spinta del narcisismo che corrompe le relazioni e per il dominio dell’emozione come motivazione della scelta. E’ in questo contesto che nel libro vengono affrontati i dibattiti attuali sulla vita nascente e morente, evidenziandone le dimensioni etiche implicate. Con un obiettivo essenziale: indicare strade per una autentico recupero dell’umano.

Questi e altri interrogativi dell’oggi – affrontati all’interno del volume “Nascere, vivere e morire oggi”, edito dalle Edizioni Paoline, saranno discussi nel corso di un incontro organizzato sabato 3 febbraio, alle ore 15.30, nel Salone Polifunzionale della Rsa Cottolengo di Trentola Ducenta (Caserta), in via Cottolengo 10.

Il testo è stato scritto a sei mani da Padre Carmine Arice, superiore generale della Società dei Sacerdoti del Cottolengo e padre della Piccola Casa della Divina Provvidenza, Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, responsabile dei Servizi di Psichiatria degli Ifo di Roma, Chiara D’Urbano, psicologa e psicoterapeuta, docente presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostulorum di Roma, con la prefazione di sua eccellenza reverendissima Francesco Montenegro, vescovo di Agrigento.

Ne converserà con l’autore il direttore di Panorama della Sanità, Marco Magheri. Presenzierà l’incontro monsignor Angelo Spinillo, vescovo della Diocesi di Aversa.

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