Gricignano, gli alunni della “Pascoli” a Roma in visita al Senato

di Redazione

Gricignano – Un’altra interessante e storica esperienza è stata la visita istituzionale a Palazzo Madama, sede del Senato, che gli alunni più meritevoli di tutte le classi terze della scuola secondaria di primo grado “Pascoli” hanno svolto il 5 febbraio scorso, nell’ambito del progetto curricolare del Ptof dal titolo “Cultura della Legalità-Salute-Ambiente”, che l’istituto comprensivo “Santagata” di Gricignano, con l’attento coordinamento del dirigente scolastico, Gennaro Caiazzo, porta avanti per il terzo anno consecutivo, fortemente indirizzato al rispetto della legalità, delle Istituzioni, alla conoscenza del patrimonio storico-artistico e architettonico dell’Italia.

A giudizio unanime degli appassionati partecipanti, 50, compresi i docenti accompagnatori, rispettivamente Maria D’Angelo, Silvana Sgueglia, Giovanna Rotondo, Michela Basile, Maria Di Maio, Immacolata Russo, Clorinda Rotunno, nonché dei genitori delle scolaresche e lo stesso Preside, hanno vissuto una bella esperienza formativa durante l’indimenticabile giornata trascorsa nella Capitale: una giornata davvero eccezionale per moltissimi punti di vista, ma, soprattutto, perché ricca di storia, cultura, e tante tante infinite emozioni.

E certamente sarà ricordata a caratteri memorabili nella mente di ragazzi/e, che sono stati scelti all’interno del gruppo-classe, sulla base delle votazioni conseguite nell’ambito dello scrutinio del primo quadrimestre. Dopo gli adempimenti previsti ai fini della sicurezza all’ingresso dal Largo della Costituente, la visita è stata curata con competenza dalla guida assegnata, Bruno Totonelli, in presenza anche di un ispettore di Polizia, che ha illustrato i più importanti aspetti storico-artistici e istituzionali della Sede, le Sale di rappresentanza e i luoghi più suggestivi di Palazzo Madama, riservando alle scolaresche, sempre attenti osservatori per oltre un’ora, stupendi momenti sia dal punto di vista umano che educativo-didattico.

Tutti hanno avuto pregnanti opportunità di crescita sociale e culturale, in primo luogo sul piano dell’importanza della consapevolezza del ruolo delle istituzioni nel loro percorso di formazione, presente e futuro. La guida correttamente ha iniziato il percorso della visita, con l’introduzione storica di “Madama”, il nome dato al Palazzo, dalla duchessa Margherita d’Austria (1522-1586), figlia naturale di Carlo V, moglie di Alessandro dei Medici, detta appunto “La Madama”; dopo alterne vicende di passaggio dalle famiglie Medici ai Lorena, nel 1775 diviene dimora del Palazzo pubblico dello Stato Pontificio, dopo l’acquisto da Papa Benedetto XIV.

Negli anni successivi vengono collocati anche gli Uffici del tribunale e la Sede della polizia. Dopo la breccia di Porta Pia e la conquista di Roma da parte delle truppe Sabaude, nel febbraio del 1871 palazzo Madama viene individuato come sede del Senato del Regno, ma il nuovo evento porta ad ampi lavori di adattamento; in particolare nello spazio del cortile delle poste pontificie, viene realizzata l’Aula dove il Senato del Regno unitario si riunisce per la prima volta il 28 novembre 1871, su progetto dell’ing. Luigi Gabet. Attualmente vi hanno sede l’Aula, le sale di rappresentanza, alcuni gruppi parlamentari, gli uffici della Presidenza e del Segretariato generale, nonché alcuni servizi ed uffici più direttamente connessi con l’attività parlamentare.

Dopo la parte storico-architettonica, la visita ha proseguito con l’illustrazione del “Cortile d’Onore”, impreziosito da sei colonne che lo compongono e alcuni sarcofagi, di età romana; il gruppo poi è stato condotto alla presentazione e alla conoscenza della parte più interessante e istituzionale di Palazzo Madama, ovverosia le Sale Maccari, Garibaldi, Cavour, Risorgimento, Italia, con la chiara impronta dei Padri dell’Unità di Italia; e, ‘dulcis in fundo’, l’Aula del Senato. Grandiosa e davvero straordinaria è stata per tutti l’emozione alla porta di ingresso nell’Aula, tutta tappezzata di rosso, in precedenza azzurra per il forte collegamento ai colori del vessillo dei Savoia, sia per la maestosità della vista che l’incantevole cornice interna, tanto da lasciare senza fiato per la sua magnificenza. La guida ha spiegato, in linea con l’età dei ragazzi, la funzione istituzionale, lo svolgimento dei lavori, le postazioni del presidente e del Governo, la disposizione dei gruppi politici e dei senatori a vita, i meccanismi di voto e i punti del regolamento, l’importante lavoro delle Commissioni.

E’ stata ancora più forte l’emozionalità di ciascuno all’atto in cui alunni e accompagnatori hanno occupato un posto, durante l’illustrazione, riservato ad alcuni dei senatori eletti, tra i più famosi, oppure quelli a vita; e, in precedenza, anche di tanti uomini insigni i cui nomi sono spesso collegati alle vicende più notevoli della nostra vita democratica parlamentare e del Risorgimento. Per l’intero Istituto è stata una memorabile e autentica lezione di cultura e di educazione, di storia politica e costituzionale, di grande importanza anche per la vita reale, tanto da aver riscosso il plauso di tutti i partecipanti, in virtù anche delle attività di insegnamento, l’impegno con cui tutti i docenti hanno svolto l’indispensabile lavoro didattico-organizzativo, al fine di una valida acquisizione dei principi costituzionali e assicurare alle scolaresche lo sviluppo delle competenze di cittadinanza attese nel nuovo Millennio. Da qui il successo e l’esito ottimale della visita a Palazzo Madama, testimoniato dai sinceri complimenti che gli allievi hanno ricevuto dalla brava guida e personale del Senato, dal preside Caiazzo e dai docenti, non solo per l’attenzione, il decoro, il silenzio e la compostezza, con cui essi hanno svolto la visita istituzionale, bensì anche per le ulteriori conoscenze acquisite.

A conclusione, gli alunni sono stati omaggiati con la consegna di due bei testi della Costituzione, di cui una copia dello storico documento firmato dal capo dello Stato Enrico De Nicola a Palazzo Giustiniani il 27 dicembre 1947. Dopo la colazione e un breve sosta al McDonald’s, la visita è proseguita con una passeggiata per le vie di Roma, tra alcuni luoghi storici e bellezze, proseguendo per Piazza Navona, Pantheon, Palazzo Montecitorio, Palazzo Chigi, Fontana di Trevi, Trinità dei Monti.

Carlo Achille Caiazzo

IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA (attendere caricamento…)

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