Addio alla piccola Bea, la “bambina di pietra”. La zia: “Ha raggiunto la sua mamma”

di Redazione

Non ce l’ha fatta la piccola Beatrice, di otto anni, detta Bea, che tutta Italia aveva imparato a conoscere come la ‘bimba di pietra’. La notizia della sua scomparsa è stata data dalla zia, Sara Fiorentino, sorella della madre Stefania, che era morta per un tumore lo scorso agosto: “Nel giorno degli innamorati, ha deciso di correre ad abbracciare la sua mamma. Saperle insieme sarà la nostra forza”, ha scritto la zia di Bea.

I funerali saranno celebrati sabato 17 febbraio, alle ore 10, nella chiesa del Santo Volto, via Val della Torre 11, a Torino. “Ti guardo amore mio, e capisco che in questa vita vale la pena di lottare, sempre.- si legge in un post pubblicato dalla zia – Mi hai regalato otto anni di vita vera. Otto anni di gioia immensa e di vero amore. Otto anni di emozione. E se io tornassi indietro vorrei rivivere tutto, ogni sorriso ed ogni lacrima che abbiamo condiviso. Vedo quello che hai passato, ti guardo in questo momento così decisivo che cambierà le vite di ognuno di noi, e ti ammiro dal profondo del mio cuore”. “Non sei una guerriera amore mio, tu sei il mio eroe – prosegue il post – E se questa vita non ha spezzato te fungo, nulla potrà mai spezzare me. Ogni volta che avrò voglia di lamentarmi semplicemente ripenserò a quello che mi hai insegnato, e ti ringrazierò per avermi resa quella che sono. Io ora so che diverso non significa inferiore, ora so che diverso non deve farmi paura. Scrivo a voi questo parole perché vorrei che questa sofferenza non fosse vana, vorrei che potesse insegnare qualcosa ad ognuno di noi. Insieme, in questa vita e nell’altra”. Anche il papà di Bea ha voluto condividere un ultimo scatto assieme alla sua bambina: “Con te è volata via una parte di me – si legge nella didascalia – ti porterò sempre nel cuore. Ti amo bambina mia, il tuo papà”.

La bambina soffriva di una rarissima malattia, praticamente sconosciuta e inspiegabile alla scienza, che in breve tempo ha calcificato le ossa e le articolazioni, costringendola ad una paralisi quasi totale (gli unici movimenti che le erano possibili erano quelli degli occhi). La zia, Sara, aveva anche aperto la pagina ‘Il Mondo di Bea‘, in cui si parlava della condizione della piccola con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sulle malattie rare che colpiscono i bambini.

A Bea la mamma aveva trasmesso il grande amore per la musica, come testimoniano alcune foto in cui la piccola è in compagnia di Emma Marrone e Ermal Meta.

IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA (attendere caricamento…)

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