“Pacco alla Camorra”, torna il cesto natalizio targato Nco-Libera-Comitato don Diana

di Redazione

“Questo è il settimo anno che il Consiglio regionale porta avanti questa iniziativa per le feste natalizie. Naturalmente l’obiettivo è valorizzare i lavori e i prodotti che si ricavano dei beni confiscati per lanciare un messaggio molto forte nel segno della lotta alla camorra e della cultura della legalità. Legalità, impegno e trasparenza sono i valori che emergono da questa iniziativa e ai quali è improntata la proposta di legge regionale sui beni confiscati, condivisa da tutte le forze politiche, per meglio utilizzare i beni confiscati e per dare un ulteriore segnale di speranza al nostro territorio”.

E’ quanto ha affermato la presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio, nella conferenza stampa, tenuta nella sede consiliare, per l’iniziativa “Facciamo un Pacco alla Camorra”, un cesto natalizio realizzato con i prodotti provenienti dai beni dalle terre confiscate alla malavita e promosso nell’ambito dell’iniziativa del consorzio Nuova Cooperazione Organizzata (Nco),  in collaborazione con il Comitato don Peppe Diana e Libera.

Alla conferenza stampa hanno partecipato i consiglieri regionali Antonio Marciano (Pd), Questore alle finanze del Consiglio regionale, Carmine Mocerino, presidente della Commissione Speciale Anticamorra e Beni confiscati, Vincenza Amato (Pd) e Vincenzo Viglione (M5S), rispettivamente vicepresidente e segretario della Commissione Speciale Anticamorra, Tommaso Malerba (M5S), Geppino Fiorenza, Fabio Giuliani e Giuliano Ciano, delle associazioni promotrici dell’iniziatica che punta a sostenere il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, con una nuova forma di sviluppo, sostenibile e inclusiva, capace di creare concrete occasioni occupazionali, innanzitutto per i giovani e i soggetti deboli, valorizzando, al contempo, le eccellenze del territorio campano e costruendo reti di economia legale.

IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico