Aversa, Michele Galluccio fuori dalla maggioranza? Lui: “Voci infondate”

di Nicola Rosselli

Amministratori di serie A, amministratori di serie B. Una divisione palese ad Aversa, dove il gruppo di potere che amministra la città normanna bistratta i consiglieri di maggioranza con curriculum di tutto rispetto a fronte di Carneade qualsiasi, giungendo anche a ridicolizzare chi da sempre si è impegnato e si impegna (un riconoscimento che va al di là dell’appartenenza politica) per il bene della città e soprattutto dei cittadini.

Stiamo parlando, ma è solo un esempio, forse il più eclatante, di Michele Galluccio, che si è visto cambiare le carte in causa per quanto riguarda le location delle iniziative natalizie dopo che in commissione cultura si era deciso di puntare su un palcoscenico allargato a diversi spazi della città e non limitato al solo Paco Pozzi he è stato, praticamente ingolfato di eventi. Galluccio voleva, giustamente, fare in modo che gli aversani fossero portati a raggiungere le strade dello shopping sperando in ricadute benefiche per i commercianti che in questo periodo stanno lamentando presunti danni causati dall’istituzione della zona a traffico limitato. Ebbene, quasi tutte, se non tutte, le iniziative natalizie al Parco Pozzi, compresa la fontana musicale che poteva, ad esempio, come lo stesso Galluccio aveva ipotizzato, tenersi in piazza Vittorio Emanuele.

Michele Galluccio, persona mite per indole, ad un collega giornalista che gli chiedeva se era vero che fosse fuori dalla maggioranza, ha risposto, dopo essersi lamentato con tanto di dichiarazioni pubbliche, che si trattava di normale dialettica e di voci infondate.

Sembra, però, che questa delle iniziative natalizie non sia stato l’unico “sgarbo” ricevuto dall’ex assessore della giunta Ciaramella. Nonostante la sua delega alla polizia municipale, infatti, la giunta lo ha fatto trovare di fronte al fatto compiuto per quanto riguarda la concessione del nulla osta ad un vigile urbano che chiedeva di essere trasferito nella vicina Lusciano. In questo caso, però, Galluccio è stato più “politico” ed ha messo il sindaco davanti alla necessità di implementare lo scarso, scarsissimo organico della polizia municipale. Il primo cittadino ha assicurato che lo farà, lo ha affermato anche in un comunicato. Galluccio è contento ed anche noi. Ci chiediamo, però: per quanto potrà andare avanti?

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