Nek, concerto e album in uscita: “La mia seconda giovinezza”

di Emma Zampella

Mentre in Italia si attende l’uscita del suo nuovo disco (ottobre 2016), Nek allarga i confini della sua musica e arriva a Los Angeles, dove ha tenuto un concerto partecipando al festival di musica latina di Los Angeles, ilRaventon2016, a cui ha partecipato la scorsa settimana.

Il cantante, il cui vero nome è Filippo Neviani, è stato accolto come una star. “E’ un evento importantissimo da queste parti e a me è entrato nel cuore”, ha detto il cantante che è stato headliner della manifestazione.

“Mi vogliono bene, qui –  ha aggiunto Nek – E’ la terza volta che partecipo a questo festival, mi hanno sempre dimostrato grande affetto. Amo cantare in spagnolo da quando ho registrato in spagnolo ‘Laura non c’è’, nel ’97. E’ una lingua sensuale e musicale, simile all’italiano ma non uguale, c’è una connessione, siamo fratelli, siamo cugini, in qualche modo siamo di famiglia”.

Un’energia quella messa nella sua performance che viene fuori anche dal contatto con quella terra, con la gente latina molto simile agli italiani: “C’è una grande energia, che a volte sento in più forte a volte meno, ma credo dipenda dai miei stati d’animo. E’ comunque una città che mi trasmette molto, è la città del rock ed è una città di terra. Poco lontano c’è il deserto, non è New York, tutta grattacieli, senti le montagne, senti il deserto, cose importanti per uno come me, un uomo di terra, nato fra le colline. Provo una particolare connessione con questa città”.

Del suo singolo, uscito a maggio “Uno di questi giorni” e che farà parte dell’album ha raccontato: “Nasce da un film, Telma & Louise. Cioè nasce dall’idea di prendere una macchina , lo stretto necessario e partire. L’idea che ho io della musica è questa. E’ un viaggio. Una canzone, oltre a farti riflettere, ha come prima necessità quella di farci viaggiare, di svagarci, la musica ti porta in un mondo tutto tuo, in una realtà diversa che tu gestisci. La musica è un momento di decompressione dalla vita di tutti i giorni, poi la musica è bellissima perché ti entra nel cervello e ti muove sensazioni, profumi, ricordi, ha un potere straordinario”.

A settembre intanto uscirà un altro singolo “Unici”, un brano, che avrà un ritmo reggaetòn. “E’ la mia seconda giovinezza – racconta ancora Nek –  Credo davvero che chi ha il privilegio di vivere attraverso la musica rimane giovane dentro. Poi il fisico cambia, ma la musica ha il potere di mantenerti giovane”.

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