Napoli, D’Alema sponsorizza Bassolino sindaco

di Redazione

Napoli – “Si doveva certamente fare di più. Il Mezzogiorno ha pagato un prezzo altissimo alla crisi e il divario rispetto al Nord è cresciuto in modo impressionante. Non ci si rende conto di cosa significhi avere al Sud un reddito medio come quello della Grecia. Anche i dati sulla ripresa dei consumi sono largamente concentrati nel Settentrione”. E’ quanto afferma l’ex premier Massimo D’Alema in un incontro con i giovani del Partito Democratico a Napoli.

“La legge di stabilità – aggiunge – sembra un’occasione persa, non so che effetti espansivi possa avere, pare più volta a costruire il consenso che ad affrontare i nodi strutturali”. “L’imposta sulla casa – spiega D’Alema – dovrebbe avere un carattere proporzionale alla ricchezza, io l’avrei tolta solo ai redditi più bassi. Ma il punto non è la discussione se tagliare le tasse sia di destra o di sinistra” ma che “si doveva aggredire la fiscalità riducendo le imposte su lavoro e imprese per favorire la crescita”. “Non si comprende – aggiunge – la priorità sulle abitazioni, non credo che abolire l’Imu avrà effetti sui consumi e i tagli alla spesa pubblica finiscono per concentrarsi sui tagli a investimenti pubblici e sanità”.

D’Alema parla anche di Napoli. “Il Pd – sottolinea – non può scartare la disponibilità” di Antonio Bassolino, e aggiunge: “Per Antonio ho stima e affetto. Ma da amico mi permetterei di dirgli: “ma chi te lo fa fare?”. L’ex presidente del Consiglio, comunque, avverte che le primarie vanno fatte: “Sono previste dallo Statuto”.

“Il Sud sempre più povero: il 62% (dei cittadini ndr) guadagna al massimo il 40% del reddito medio”. A dirlo è il rapporto Svimez 2015. “Per effetto della crisi la povertà assoluta in Italia negli ultimi anni è più che raddoppiata, sia al Sud che nel Centro-Nord: dal 2005 al 2008 i poveri assoluti in Italia non raggiungevano i 2 milioni, nel 2013-2014 si sono superati i 4 milioni”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico