Ampliamento cimitero, Galluccio: ” Solo speculazione”

di Antonio Arduino

Aversa – Tremila loculi, 500 cappelle gentilizie, una zona parcheggio di 8mila metri quadrati da realizzare su un’area di circa 50mila metri quadrati da espropriare: sono questi i numeri che caratterizzano il progetto di ampliamento del cimitero cittadino approvata dalla giunta del sindaco Giuseppe  Sagliocco.

Un intervento dal costo di 12 milioni di euro che ha dato spunto a critiche da parte dell’opposizione che, con Michele Galluccio, ha segnalato l’inutilità del mega progetto, definendolo “puramente speculativo, considerato anche il mancato incremento della popolazione aversana negli ultimi decenni e l’assenza di uno studio di fattibilità e dei fabbisogni”.

“In realtà le cose non stanno così quello che è stata approvato in giunta è uno studio di fattibilità” afferma Elia Barbato assessore ai lavori pubblici che rimanda al mittente le critiche. “Quanto all’ipotesi speculativa Galluccio può stare tranquillo perché – ricorda  Barbato – come sa bene, ogni atto propedeutico alla realizzazione del progetto dovrà essere approvato in consiglio comunale, dove verrebbe approvato anche un nuovo regolamento cimiteriale”.

“Di conseguenza – aggiunge ancora – tutti i componenti dell’assise che approvassero gli atti sarebbero complici della eventuale speculazione che non potrebbe essere nemmeno ipotizzata. perché l’amministrazione punta a realizzare l’intervento senza spendere un centesimo attraverso il sistema della concessione e gestione”.

In pratica, una volta approvato il progetto dal consiglio comunale, sarà bandita una gara pubblica per affidare la realizzazione dell’opera. Applicando il sistema della concessione e gestione, il vincitore della gara dovrà pagare di tasca propria l’esproprio dei suoli, individuati dall’amministrazione tutt’intorno all’attuale area cimiteriale, pagando il prezzo fissato dall’Ente – in pratica dal consiglio comunale – che fisserà anche il costo per la cessione di loculi e la realizzazione di cappelle gentilizie che, come sottolinea l’assessore, saranno realizzate tutte alla stessa maniera per dare alla nuova area cimiteriale un aspetto uniforme.

Circa la necessità di programmare l’opera l’assessore ricorda che dal 1983 ad oggi sono state presentate oltre 5000 domande di concessione di loculi e suoli, per realizzare cappelle gentilizie, e che la mortalità annuale ad Aversa è di circa 300 decessi, cosicché l’amministrazione ha ritenuto necessario programmare un intervento capace di soddisfare le esigenze della città per i prossimi 15 anni.

“Per chiudere il discorso voglio ricordare che l’intervento prevede la realizzazione di un anello stradale che girerà intorno all’intero complesso cimiteriale e l’ammodernamento ed adeguamento alle attuali normative dell’impianto elettrico delle luci votive. Naturalmente anche questo a spese del vincitore dell’appalto” conclude Barbato.

Insomma un mega progetto destinato a realizzare quell’ampliamento del cimitero che si aspetta da oltre vent’anni ma che, dato l’impegno economico che dovrebbe sostenere il vincitore della gara al quale, grazie la vigilanza del consiglio comunale, sarà impedita ogni speculazione, potrebbe finire in una bolla di sapone così come è accaduto per il progetto di finanza proposto dall’amministrazione Ciaramella che ha poi ovviato al nulla di fatto realizzando nuovi loculi su aree di inumazione svuotate dai resti mortali dei defunti.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico