Lodi, tenta di aggredire pm in tribunale con un coltello: arrestata

di Stefania Arpaia

Lodi – Sarebbe potuto finire in tragedia l’episodio verificatosi nel tribunale di Lodi dove una donna, Rosa Maria Capasso, napoletana di 38 anni, è riuscita a far entrare un coltello e ha tentato di aggredire il pm Alessia Menegazzo nel palazzo di Giustizia di Lodi. 

L’aggressione si è verificata martedì mattina. La donna è stata arrestata e ancora non è chiaro perchè volesse aggredire il pm. E’ stata fermata grazie all’intervento di una funzionaria, del personale di polizia giudiziaria e dei carabinieri del nucleo operativo che sono riusciti a bloccarla mentre tentava di estrarre l’arma da taglio dalla borsa. 

La pm sarebbe stata colpita con un pugno sulle spalle. Da una prima ricostruzione, la Capasso, arrivata direttamente da Napoli con il coltello nella borsa, avrebbe prima messo le mani addosso all’assistente del magistrato e sarebbe poi riuscita a colpire la pm prima di essere bloccata. Sembra che in nessuna fase dell’aggressione sia riuscita tuttavia a tirare fuori il coltello. “Era venuta per uccidere”, ha detto il pm.

Capasso aveva presentato una denuncia, lo scorso aprile, per evidenziare una presunta illegittimità della procedura con la quale non le era stato assegnato un posto a scuola. 

Ora è polemica sulla sicurezza della struttura ma soprattutto sul metal detector rotto da mesi e mai riparato. La riparazione dello strumento, utile per effettuare lo scanner di borse e valigette, compete al Comune di Lodi che però lamenta pagamenti arretrati di forti somme di denaro da parte del Ministero della Giustizia. In seguito al tentativo di aggressione, il personale amministrativo ha immediatamente proclamato un’assemblea per discutere dell’accaduto e per migliorare le condizioni di sicurezza del palazzo di giustizia. 

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