Casaluce. I carabinieri della locale stazione, insieme a quelli del nucleo operativo e radiomobile del reparto territoriale di Aversa, a seguito di immediate indagini, hanno arrestato Salvatore Tatone, 42 anni, di Casaluce, e Giuseppe Veneziano, 50 anni.
I due sono ritenuti responsabili, in concorso, di tentato omicidio, commesso nella mattina di domenica a Casaluce, ai danni di un 35enne del luogo, verificatosi al culmine di un alterco per contrasti famigliari legati a futili motivi.
Veneziano, cognato di Tatone, ha tentato di esplodere un colpo di pistola semiautomatica contro la vittima, non riuscendovi, a causa dellinceppamento della stessa. Successivamente larma veniva impugnata da Tatone, il quale, a sua volta, esplodeva diversi colpi allindirizzo del malcapitato, nel frattempo datosi alla fuga a piedi, non riuscendo a colpirlo.
I militari dellArma, dopo ininterrotte ricerche, riuscivano a rintracciarli e a trarli in arresto per i reati di tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo. Nel luogo del tentato omicidio i carabinieri rinvenivano e sequestravano tre bossoli calibro 7,65 e due ogive.
Al momento sono in corso le ricerche della pistola, anche con lausilio dei vigili del fuoco di Aversa e di quelli del nucleo sommozzatori di Napoli, sussistendo validi motivi di ritenere che la stessa sia stata gettata in un vicino canale di irrigazione. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Poggioreale.