Camorra, arrestato Mario Natale: sequestrati beni per 50 milioni

di Redazione

 Casal di Principe. I carabinieri del nucleo antifrodi di Roma hanno arrestato, martedì mattina, Mario Natale, per intestazione fittizia di beni.

L’imprenditore, ex patron della squadra di calcio dell’Albanova, che negli anni ’90 arrivò a disputare la serie C2,e già al centro di altre inchieste,è ritenuto affiliato al clan dei casalesi e indagato per associazione a delinquere di stampo camorristico.

Dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia è emerso che natale aveva intessuto un rapporto organico con alcuni importanti esponenti della fazione Schiavone, svolgendo mansioni di “postino” e “cassiere” e intestandosi e gestendo beni per conto del clan, tra cui una società operante nel settore del Bingo in una sala giochi a Santa Maria Capua Vetere.

Allo stesso tempo, i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno proceduto al sequestro preventivo di 55 terreni, 41 immobili, otto fabbricati commerciali, 16 automezzi, 15 quote societarie, 13 società e cinque ditte individuali, per un valore di circa 50 milioni di euro. Il provvedimento scaturisce da indagini svolte dal Gruppo investigativo criminalità organizzata della Guardia di Finanza di Napoli, a seguito delle quali è stato possibile dimostrare come l’ingente patrimonio riconducibile a Natale e al suo nucleo familiare fosse incompatibile con i redditi ufficialmente dichiarati.

VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico