Aversa. L’associazione Gioventù Aversana, che gestisce il museo civico di storia militare, realizzato gratuitamente per la città, ha trasmesso diversi mesi fa al Comune di Aversa l’elenco dei beni che compongono il nucleo principale delle raccolte esposte e oggetto di ricognizione dei funzionari comunali.
Fermo restando che, grazie alla pronta e disponibile collaborazione dell’amministrazione comunale, sono allo studio misure per implementare la sicurezza degli spazi museali, l’associazione si precisa che “secondo quanto previsto dal protocollo d’intesa di gestione, la conservazione e la custodia del materiale esposto sono affidate all’associazione stessa, escludendo ogni responsabilità del Comune di Aversa per fatti imputabili a terzi, sia perché una tale eventualità non è contemplata dalle intese sottoscritte, sia perché il comportamento dei membri dell’associazione e l’interazione di quest’ultima con soggetti diversi si fondano sulle regole che sovraintendono ai rapporti fra gentiluomini. Regole che, evidentemente, da altri sono ignorate”.
