Castel Morrone, energia sostenibile: presentato il progetto

di Redazione

 CASTEL MORRONE. E’ stato presentato nei giorni scorsi alla Regione Campania un progetto di efficientamento energetico di alcuni immobili di proprietà comunale, lavori che nello specifico riguarderanno la casa comunale sita in piazza Bronzetti ed i plessi della scuola dell’infanzia e della scuola elementare in via Taverna.

Un progetto per lavori di circa un milione e quattrocento mila euro che mireranno ad ottenere un efficientamento energetico dei tre plessi scelti dall’amministrazione comunale che quindi saranno sottoposti ad una serie di interventi tesi al miglioramento della classe energetica dell’immobile stesso.

Infatti, nel cronoprogramma dei lavori, presentato alla Regione per l’approvazione, sono elencati una serie di interventi che spaziano dall’effettuazione del cappotto termico alla sostituzione di infissi e porte fino alla razionalizzazione ed utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili. Un progetto che verrà interamente finanziato con i fondi a valere sulle risorse del programma operativo Fesr Campania 2007/2013 – Asse n. 3 Energia – Obiettivi Operativi 3.1 e 3.3.

Sul progetto il primo cittadino Pietro Riello ha affermato: “Il progetto di efficientamento energetico degli immobili comunali presentato la settimana scorsa in Regione si sposa egregiamente con il programma elettorale presentato alla comunità morronese e con le linee programmatiche di mandato illustrate nel 2011 in Consiglio Comunale”.

“Un progetto – prosegue il sindaco – che ci aiuterà a raggiungere un altro punto del nostro programma elettorale e che si va ad integrare con gli interventi quali la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, già realizzato, e la conversione dell’impianto di pubblica illuminazione a led, in fase di realizzazione. Progetti questi che certificano in maniera inequivocabile l’attenzione che l’amministrazione comunale pone verso le problematiche ambientali e di sviluppo sostenibile”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico