BRUXELLES. “Giù le mani dai giudici. Se si vuole che la magistratura sia davvero indipendente, bisogna lasciarla lavorare”.
E’ stata questa la risposta del commissario Ue alla Giustizia, Viviane Reding, a chi le chiedeva se non ritenga che in Italia il conflitto tra politica e giustizia sia una delle cause dell’inefficienza del sistema.
“L’Italia e il governo Monti sono consapevoli che il problema dell’efficienza del sistema della giustizia civile e amministrativa ha un impatto molto negativo sugli investimenti”, ha detto Reding. Il commissario ha spiegato che nell’ultimo anno ha “lavorato in stretto contatto con le autorità per riformare il sistema e renderlo più efficiente, affinché i casi amministrativi trovino risposte più rapide e gli investitori abbiano certezza legale. Ma il lavoro deve continuare”.