NAPOLI. Unevasione fiscale per oltre sei milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza nellambito di unoperazione (denominata Canta Napoli) con verifiche tributarie che hanno portato alla denuncia di due noti cantanti neomelodici. ![]()
Le accuse, per gli artisti Tommy Riccio e Antonio Ottaiano, sonodi mancata presentazione della dichiarazione dei redditi e occultamento delle scritture contabili. Alla denuncia dei due cantanti si è giunti anche dopo indagini finanziarie svolte presso gli istituti di credito interessati che hanno permesso ai militari di ricostruire le transazioni economico-finanziarie poste in essere, nel tempo, dagli artisti in questione.
Nel loro curriculum artistico vi sono feste di piazza, esibizioni a ricevimenti e matrimoni e rappresentazioni teatrali. Numerose anche le apparizioni in programmi televisivi su canali locali e net-work nazionali. Un percorso che ha reso i due i due artisti, in auge da più di un ventennio, tra i più popolari nel panorama dei neomelodici.
Per eludere i controlli uno dei due ha intestato fittiziamente beni e disponibilità, provento dellattività artistica a terze persone i quali, in alcuni casi, totalmente alloscuro di quanto accadeva. Alla madre, sprovvista di patente, di uno dei neomelodici denunciati risultano intestate moto di grossa cilindrata ed autovetture di lusso.

