Candidato sindaco, l’Udc non accetta i diktat di Zinzi

di Nicola Rosselli

Domenico ZinziAVERSA. Domenico Zinzi tenta ancora di imporre il “suo” candidato a sindaco per il Terzo Polo aversano e scoppia la rabbia di Mimmo Palmieri che non accetta, così come tutti i centristi normanni, il diktat del padre padrone del partito di Casini in provincia di Caserta.

Tornano nuovamente con i musi lunghi dal capoluogo gli Udc aversani, ma Gennaro Morra afferma: “Non è affatto vero che ci sia stato imposto il candidato a sindaco, lo dovremo scegliere noi e lo faremo nella riunione di giovedì per poi portarlo al tavolo di coalizione per la condivisione”.

Sulla vicenda interviene anche il rappresentante aversano di Futuro e Libertà, Pino Cannavale, che ha dichiarato: “Accettiamo che il candidato a sindaco sia proposto dall’Udc, ma non possiamo non volere che questo candidato sia ‘aversano’, non nel senso della residenza, ma che sia deciso ad Aversa, al tavolo, che sia condiviso dagli aversani e non venga calato dall’alto”. “I nomi che sono stati fatti e che girano sono tutti rispettabili, ma – ha concluso l’esponente finiano – l’importante è che ce lo scegliamo noi ad Aversa”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico