CASAL DI PRINCIPE. La mostra di Annamaria Zoppi dedicata a don Peppe Diana è stata inaugurata sabato 3 dicembre, nel salone Giovanni Paolo II, parrocchia della chiesa Spirito Santo di piazza Villa.
L’evento culturale ha riscosso il previsto successo di pubblico provenienti da tutto l’agro. La serata è stata caratterizzata dalla presenza di numerosi appassionati dell’arte, di amici, conoscenti e cittadini desiderosi di immergersi nella bellezza artistica, lontani dalle gravose problematiche che “pesano” nel quotidiano di Casal di Principe.
Annamaria Zoppi, dopo una recente mostra a Rimini ed in procinto di partire per Lugano, dove terrà un’altra esposizione, ha voluto regalare ai suoi concittadini un’ampia selezione delle sue opere, producendo un’atmosfera intrisa di colori e forme talvolta astratte ma sempre seducenti, che filtrano dalle macchie cromatiche dei suoi dipinti.
Com’era prevedibile, le raffigurazioni di don Peppe Diana, vittima della camorra e simbolo del riscatto per la legalità di queste terre, sono stati centro dell’attenzione dei frequentatori. Dell’artista casalese, che ha una ventennale esperienza nella pratica pittorica, esperti della pittura moderna, hanno scritto note positive, a margine delle numerose mostre della Zoppi, nelle maggiori città italiane e anche all’estero.
Sul valore artistico del suo percorso, lasciamo la parola al critico C.A. Sciascia: “…l’armonia di colori e luci, permette all’artista di penetrare nei meandri psicologici dei soggetti, forse alla ricerca della propria identità. L’innato linguaggio visivo e figurativo, spontanea pulsione, può facilmente descrivere gli stati dell’animo umano, con molta dolcezza, quasi a voler spegnere gli slanci passionali, le ribellioni…”.
