Il covo di Zagaria: sequestrati documenti e supporti informatici

di Redazione

 CASAPESENNA. Le forze dell’ordine continuano la caccia al “tesoro” del clan dei casalesi, dopo l’arresto del superboss Michele Zagaria.

Non si accontentano di aver messo le manette ai polsi del super boss della camorra Michele Zagaria, adesso vogliono saperne di più. Spulciare nei computer, scovare messaggi cifrati tra i quaderni e gli album scovati nella villa di vico Mascagni, a Casapesenna, doveil latitanteaveva trovato rifugio.

Martedì mattina all’opera polizia ed esercito che hanno sequestratouna serie di documenti contabili ed extracontabili oltre che di supporti informatici, al quale ora lavoreranno gli esperti delle forze dell’ordine, ma anche denaro contante e beni di lusso. Ci sono nomi e cifre, elementi da valutare per capirne il reale significato. Gli inquirenti stanno scandagliando anche i rapporti bancari.

Il covo di Zagaria – VIDEO

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