Fli apre la “scuola di politica”

di Redazione

 CASAL DI PRINCIPE. Sono stati presentati in conferenza stampa presso la sede provinciale di Futuro e Libertà i consiglieri comunali della provincia di Caserta che hanno aderito al partito.

Si tratta del presidente del consiglio comunale di Cellole Augusto Verrico che ha sottolineato l’entusaismo di apartenere ad un partito che fa della sua nandiera la legalità. Giuseppe Apicella, consigliere comunale di Trentola Ducenta, capogruppo di opposizione e candidato sindaco dell’ultima campagna elettorale. Anche lui ha manifestato una forte convinziome nell’aderire al progetto politico di Futuro e Libertà. Franco Piccirillo, consigliere comunale di Portico già candidato sindaco alle ultime elezioni. Al termine della presentazione il coordinatore provinciale, Gianfranco Paglia, ha attribuito deleghe nell’ambito dell’esecutivo provinciale di Fli nominando il vicecoordinatore provinciale Antonio Schiavone, il consigliere comunale Luigi Cobianchi membro di diritto nell’esecutivo, Nicola Corcioni, coordinatore provinciale giovanile, Livia Iervolino portavoce e membro del direttivo provinciale con delega al marketing e comunicazione.

“Come più volte sostenuto – ha dichiarato l’onorevole Paglia – siamo molto rigorosi nella formazione della squadra che lavorerà sul territorio nell’ottica della costruzione di un Terzo Polo che non sia sommatoria di tre partiti, ma di un progetto nuovo, trasparente ed efficace che si pone come obiettivo immediato il rilancio del nostro territorio. Fortemente convinti che bisogna credere in un metodo che ristabilisca le giuste dimensioni della politica”.

Nel corso della conferenza stampa il consigliere comunale Luigi Cobianchi, ha annunciato, di concerto con il coordinatore provinciale ed il vice coordinatore, la nascita della Scuola di Politica di Futuro e Libertà, precisando che la stessa sarà aperta a tutti i giovani, a prescindere dalle appartenenze. Attraverso l’intervento di politici, professori universitari, magistrati, esponenti delle forze armate e dell’ordine, religiosi, professionisti, tecnici, la scuola si prefigge di formare una nuova classe dirigente, fondata e radicata nei valori contenuti nella Carta Costituzionale e dotata di una solida preparazione chele consenta di sapersi immediatamente confrontare con i problemi reali -offrendo soluzioni concrete ed innovative -oltre con la complessità della macchina amministrativa. La scuola inizierà la propria attività presso la sede Fli di Casal di Principe, una decisione dall’alto contenuto simbolico, per testimoniare la volontàdi ogni Cittadino dellaProvincia di Casertadi riappropriarsi di una delle cose più sacre che ogni individuo possiede: la propria Terra. “Non si può consentire oltremodo – ha affermato Cobianchi – che un manipolo di manigoldi, che un’esigua minoranza imponga alla maggioranza leggi e regole di morte, sfruttando i meccanismi dellapaura”. Erano presenti l’avvocato Giuseppe del Mese ed il professor Giuseppe Ianniello Del Bene, membri dell’esecutivo provinciale.

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