CARINARO. Su invito del sindaco di Carinaro, Mario Masi, si è riunito lunedì 5 dicembre, nella sala consiliare del Comune, il Coordinamento dei Sindaci dell’Agro Aversano …
… per discutere le problematiche connesse all’ormai imminente trasferimento del servizio di smaltimento del Consorzio di Bacino delle Province di Napoli di Caserta all’Ente Provincia che, com’è noto, ha costituito la società Gisec per la gestione del servizio. Alla riunione sono intervenuti numerosi sindaci, tra i quali quelli di Carinaro, Cesa, Casaluce, Lusciano, Casapesenna, Parete, Teverola, Trentola, Villa Di Briano, Villa Literno e San Tammaro e molti Assessori Comunali con delega all’Ambiente.
Masi, organizzatore dell’incontro e nominato per l’occasione portavoce del coordinamento, dichiara: “L’incontro ci ha dato l’occasione per fare il punto della situazione alla vigilia del trasferimento del servizio di smaltimento all’Ente Provincia che, com’è noto, avverrà il 1 gennaio 2012. Nel dibattito i colleghi sindaci non hanno potuto fare a meno di constatare che la Provincia si è preparata al prossimo ‘passaggio’ in perfetta solitudine, senza assolutamente coinvolgere i Comuni, che sono i veri ‘destinatari del servizio’. Nessuno fino ad ora conosce se c’è un piano industriale per il nuovo modello, quanto costerà il servizio, quante sono le risorse umane e i mezzi che transiteranno alla società di gestione, quale il metodo di determinazione dei costi; insomma, una serie di interrogativi che lasciano i sindaci fortemente perplessi e preoccupati sull’avvio e sul rischio che possa avviarsi un nuovo ‘carrozzone’ inevitabilmente destinato a fare la fine di quello che sta per chiudere i battenti che, da tempo non riesce a pagare neppure gli stipendi ai suoi addetti o il carburante ai suoi mezzi”.
“La “’delega all’incasso’ dei ruoli dei Comuni, che sembra essere l’unica cosa che preoccupa la Provincia, – ha aggiunto Masi – dovrebbe essere la logica conclusione di un percorso di discussione che passa anche attraverso gli aspetti del problema innanzi accennati e che dovrebbe vedere al centro della discussione i Comuni. Il coordinamento si presenterà comunque all’appuntamento convocato dal presidente Zinzi per il7 dicembre con propositi positivi e costruttivi, anche e soprattutto per la responsabilità istituzionale che ci deriva dall’essere le uniche autorità locali in una materia delicata e che investe la stessa salute dei cittadini. I sindaci, nell’incontro, hanno ribadito la loro volontà a sostenere, nella gestione, soltanto la forma pubblica”.
