CASERTA. Si conclude mercoledì 27 luglio ledizione numero 54 del concorso ippico Coppa dOro Città di Caserta, in corso di svolgimento da lunedì scorso nel capoluogo di Terra di Lavoro, nellarea ex Saint Gobain.
Il premio più atteso della giornata è quello indicato con il n. 31 dal programma della manifestazione, riservato alla categoria C140 a due manches gran premio, denominato Gran Premio Città di Caserta Famiglia Generale Carli allo stesso sono anche abbinati i premi della Provincia di Caserta e del Prefetto di Caserta.
E il premioo che assegna la mitica coppa d’oro che comunque resterà ancora per qualche anno nel forziere della città di Caserta, questanno non sarà assegnata in quanto non sono in gara concorrenti che lhanno vinta già due volte. Il regolamento, infatti, prevede lassegnazione al cavaliere o allamazzone che si aggiudica la coppa doro per tre edizioni anche non consecutive. Attualmente non sono in concorso coloro che in passato lhanno già vinta per due volte. Lambito e spettacolare premio che assegnerà la coppa dOro e la vittoria del concorso di Caserta, si disputerà intorno alle 20 e sarà sicuramente seguito da un pubblico molto folto, trattando di una categoria, la C140, altamente spettacolare ed in particolare per la taglia dei cavalli partecipanti.
Il concorso ippico del
Una collocazione ottimale, quella della ex Saint Gobain facilmente raggiungibile in auto, con notevoli possibilità di parcheggio, fruibile anche da coloro che usano gli ampi spazi della vecchia fabbrica di vetro per fare un po di footing nel pomeriggio. In tanti attratti dallinsolito movimento si sono fermati per curiosare e sono rimasti incantati nel seguire le evoluzioni dei cavalli in concorso. Si spera che la grande base di sabbia, che costituisce il campo di gara dei cavalli, possa trovare unadeguato sfruttamento in futuro, magari con la disputa, nel prosieguo della bella stagione, di incontri di discipline che si prestano ad incontri sulla sabbia, quali il volley, il rugby o il beach soccer.
E una ipotesi che abbiamo valutato positivamente insieme con il Coni di Caserta spiega Walter Puoti dellassociazione sportiva Giovanni Maggiò che ha organizzato il concorso ippico soprattutto per far si che il lavoro di costruzione del campo di gara, non venga disperso o concentrato solo nei tre giorni del concorso.