GRAZZANISE. “Nonostante ci troviamo in un periodo storico dove il risanamento finanziario degli enti decentrati è all’ordine del giorno, apprendere tramite stampa che il comune di Grazzanise è indebitato con il Consorzio Unico di Bacino per la spaventosa cifra di 2.962.562,46 di euro, ci lascia allibiti”.
Ad affermarlo è il circolo di Futuro e Libertà di Grazzanise. “La nostra inquietudine – continuano i finiani – è dovuta al fatto che i cittadini di Grazzanise, Brezza e Borgo Appio pagano già un tributo per i rifiuti salatissimo: è opportuno quindi che gli amministratori chiariscano le cause di una Tia (Tariffa Igiene Ambientale) così alta rispetto agli altri paesi viciniori ed evidenzino come nonostante le pesanti bollette si riscontri ancora un debito del Comune con il Consorzio di circa 3 milioni di euro”.
“Futuro e Libertà – concludono da partito di Fini – esige chiarezza amministrativa, chiarezza che risulterebbe necessaria una volta per tutte anche per comprendere il reale stato di salute delle casse comunali. A proposito, sono arrivati i chiarimenti dalla Prefettura per l’adesione alla Stazione Unica Appaltante?”.
