ORTA DI ATELLA. Si terrà mercoledì 23 marzo, alle ore 10, nell’aula consiliare, la celebrazione istituzionale dei 150 anni dell’Unità d’Italia, dopo la prima manifestazione tenuta dall’Itc ‘Gallo’ lo scorso mercoledì.
Il programma prevede inizialmente una proiezione del video documentario “Garibaldi da Caprera a Caprera” di Lamberto Lambertini. Seguiranno poi delle dettagliate relazioni sul primo e secondo Risorgimento in Terra di Lavoro tenuta dal professor Felicio Corvese e un’ulteriore relazione della professoressa Ida Alborino (entrambi i docenti sono del Centro Studi Daniele/Icsr) sulle “Presenze e Ruoli Femminili nel Risorgimento Italiano”. Successivamente gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori del territorio, che giungeranno in delegazioni, interverranno con declamazioni di poesie e letture di brani di letteratura risorgimentale. La banda musicale di Casandrino chiuderà l’evento con un mini concerto. A collaborare con l’assessore alla cultura, Eduardo Indaco (nella foto), il quale col primo cittadino Angelo Brancaccio farà gli onori di casa, anche la commissione Pari Opportunità, che offrirà un contributo di immagini, esaltando e onorando delle figure femminili “invisibili” che hanno fatto il Risorgimento Italiano.
“Ringrazio anzitutto – afferma l’assessore Indaco – tutti coloro che mi stanno aiutando nell’organizzazione di questo evento, in primis Andrea Russo. Ringrazio anche le scuole e le dirigenti per la loro presenza attiva nelle nostre iniziative che stanno riscuotendo un enorme successo tra i ragazzi, i veri protagonisti. E poi un plauso alla Commissione Pari Opportunità e alla mia collega, il consigliere delegato Eleonora Misso, per il lavoro che svolgono quotidianamente al fianco della nostra amministrazione, seppure la commissione sia partita da appena due mesi. Speriamo di celebrare degnamente questo evento storico che ci rende fieri ed orgogliosi di essere italiani, con l’auspicio di poter essere all’altezza delle tante città italiane che hanno dato ricordo e hanno festeggiato la nostra Italia. Sentendo particolarmente questa manifestazione – conclude Indaco – ho invitato ufficialmente tutti i a partecipare, oltre la cittadinanza e le scuole, anche la società civile fatta dalle associazioni e i numerosi circoli presenti sul nostro territorio e tutte le forze politiche senza distinzione di schieramento”.
