MONDRAGONE. Sabato 16 gennaio, alle ore 18, presso la sede del Pdl in Piazza Umberto I, si è svolta la riunione inaugurale del gruppo della Giovane Italia. Erano presenti i dirigenti locali e tutti i membri del gruppo.
Le discussioni sorte durante la suddetta riunione si sono rivelate molto accese. Si è discusso soprattutto sui presupposti della nascita del nuovo movimento giovanile e a proposito sono state fondamentali le critiche e le proposte mosse dai giovani membri del gruppo, già dirigenti a livello locale e provinciale dellex movimento giovanile Azione Giovani: Claudio Landi, Giovanni Piglialarmi e Giuseppe Cangiano.
Apertura, Indipendenza e Democrazia Interna, queste devono essere le parole chiave del nostro nuovo impegno politico. affermano gli ex alleanzini – Apertura verso le tante intelligenze che Mondragone offre senza tener conto dei pregiudizi politici; Indipendenza dal Partito Centrale per una maggior autonomia e libertà di movimento; Democrazia Interna per assicurare che le cariche elettive interne al Partito siano veramente tali e non il frutto di quel circolo vizioso fatto di nomine e rinvii. Da tempo, oramai, si sono smarrite le tracce di una politica partecipativa a favore di equilibri pendenti dallalto che per nulla hanno giovato allazione del nostro movimento.La nostra speranza è che molti giovani si avvicinino allimpegno politico con la consapevolezza che le cose possono cambiare. Viviamo in un paese dove lattuale amministrazione non mostra interesse verso le enormi potenzialità culturali che potrebbero essere sfruttate al meglio. La nostra sarà una opposizione propositiva che metterà in luce tutte le distanze che si sono create tra la politica ed il sempre più lontano ed incompreso mondo giovanile.