AVERSA. Al via dal 5 febbraio all’11 maggio il secondo appuntamento con il cineclub d’autore al Vittoria di Aversa.
Un programma davvero ricco è stato creato dal proprietario nonché direttore artistico della gloriosa sala della città normanna Ermanno Russo, che come da tradizione propone titoli preziosi della passata e attuale stagione cinematografica a prezzi vantaggiosissimi (15 euro per 9 proiezioni) e con la possibilità per gli abbonati di scegliere tra più giorni settimanali. Due film transalpini, inseriti nella lista delle migliori pellicole del 2009 dalla critica, aprono e chiudono la rassegna. Si tratta del poetico “Il concerto” diretto dal romeno Radu Mihaileanu, già autore del cult “Train de vie”, e dello spiazzante “Il profeta” di Jacques Audiard, premiato a Cannes e scelto per rappresentare
Le altre opere inserite nel programma suscitano curiosità e interesse non solo degli appassionati. Lo statunitense “Brothers”, diretto dall’irlandese Jim Sheridan, schiera un cast stellare (Jake Gyllenhall, Tobey Maguire, Natalie Portman) per raccontare una vicenda di amore fraterno e tradimento, mentre il nostrano “L’uomo che verrà” del fenomenale Giorgio Diritti, che tanto successo ha ottenuto allo scorso Festival di Roma, getta un singolare sguardo sulla strage di Marzabotto, tragico eccidio nazista compiuto durante
A seguire l’ironico “Il mio amico Eric” del britannico Ken Loach, felice miscuglio di amicizia e passione calcistica, la commedia americana “È complicato” di Nancy Meyers con una Meryl Streep più in forma che mai, e la rivelazione italiana dell’anno, l’emozionante “Dieci inverni” di Valerio Mieli, ambientato in una Venezia da sogno. Il drammatico “A Single Man” di Tom Ford in corsa per le nomination all’Academy Award con un Colin Firth da antologia, e l’istrionico “Soul Kitchen” di Fatih Akin, insignito a Venezia del Premio Speciale della Giuria, completano il programma.
