SANT’ARPINO. “Occuparsi di politica. Giusto. È quello che facciamo, invece Capasso è abituato da sempre a fare ‘inciuci politici’ e personalismo sterile”.
Arriva a stretto giro la replica del Pd alle dichiarazioni rilasciate da Ernesto Capasso nell’ambito della polemica del sindaco Eugenio Di Santo ‘filantropo’. “Accendere i riflettori su una strana devoluzione, – continua il Pd – che presenta non poche anomalie significa fare politica nell’ interesse generale. Come pure, tutto quello che facciamo e diciamo da sempre investe esclusivamente la sfera politica a differenza degli avvelenatori di pozzi di questa maggioranza. Basta rispondere – è detto in una nota del Pd – alla nostra interrogazione, chiarire, dimostrare la trasparenza degli atti e dei fatti e tutti noi rendiamo un buon servizio alla collettività. Tutto il resto che tenta di ‘dire’ Capasso – un cumulo di sciocchezze – non merita neanche una riga di risposta, specialmente quando si dimostra una recidiva incapacità a comprendere e tutto quello che diciamo per il ‘signor’ Capasso diventa ‘farneticazione’, un costante modo di offendere e il cui significato, probabilmente, neanche si conosce. Se un asino, ostinandosi, continua a dire al cavallo che ha le orecchie lunghe, vuole dire proprio che è un ‘asino irrecuperabile’. E bene ha fatto a promettere di non intervenire più sull’argomento, poiché ogni volta che parla perde una buona occasione per stare zitto”.
