Gli alunni del I Circolo alla scoperta dell’Antica Capua

di Redazione

 SANTA MARIA CV. Cinquanta bambini impegnati nella scoperta della storia dell’Antica Capua.

Questa mattina cinquanta studenti della “Principe di Piemonte” hanno preso parte al progetto didattico dell’associazione Extra Moenia che, in via Di Vittorio, sta allestendo il “Giardino delle Rose”. In questa vasta area, dove a breve verrà realizzata anche una riproduzione di un villaggio rurale dell’Antica Capua, gli alunni del I Circolo hanno dimostrato di essere dei provetti archeologi. Armati di rastrelli, scopini e palette i bambini hanno simulato la ricerca di storici reperti con l’impegno e la passione di veri professionisti. All’interno di reticolati che suddividono le porzioni di terreno da esaminare, gli aspiranti ricercatori hanno analizzato la superficie e setacciato con grandi colini il terriccio. Su appositi banconi, poi, hanno pulito ciascun ritrovamento con piccoli spazzolini e hanno catalogato tutto il materiale rinvenuto. Il progetto del Parco didattico ha trovato anche l’adesione dell’Istituto “Vittoria Peccerillo” e del II Circolo i cui studenti si cimenteranno a breve nel percorso ideato dell’associazione Extra Moenia che ha ottenuto in concessione dal Comune di Santa Maria Capua Vetere l’area. Una volta ultimate le simulazioni di scavo, la superficie verrà trasformata in un orto a disposizione delle scolaresche per laboratori didattici. L’iniziativa dell’associazione sammaritana ha ottenuto il plauso dell’amministrazione comunale che ha riconosciuto la valenza educativa del progetto.

“Attraverso il Parco didattico sarà possibile insegnare ai bambini, fin dalla più tenera età, l’importanza del nostro patrimonio archeologico. – ha detto il primo cittadino Giancarlo Giudicianni – Far comprendere il valore della storia dell’Antica Capua e infondere nelle future generazioni il rispetto per le bellezze di cui il nostro territorio è disseminato, anche attraverso il gioco e la meraviglia della scoperta, può contribuire a forgiare la personalità dei cittadini del domani. Anche grazie ad esempi del genere Santa Maria Capua Vetere potrà tornare ad essere Città d’arte e cultura”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico