SAN MARCO EV. Favorire lo sviluppo e il commercio sul territorio comunale: è questo lobiettivo dellamministrazione comunale guidata da Gabriele Zitiello che presto, attraverso un atto dellesecutivo, procederà alla liberalizzazione delle licenze.
E un provvedimento che ha un duplice obiettivo: da un lato tuteliamo i consumatori perché è ovvio che quando cè concorrenza, e non oligopolio, aumenta la scelta e dunque aumenta il potere dacquisto del consumatore. Dallaltro, diamo la possibilità a giovani, e non, di investire sul proprio futuro con piccole attività imprenditoriali nel commercio o nellartigianato.
Prima di portare limportante provvedimento in giunta, il sindaco ne ha spiegato principio e contenuti alla sua maggioranza consiliare. Non mancherà qualche voce contraria ha detto il sindaco alla sua compagine amministrativa nellincontro di maggioranza di lunedì sera ma dobbiamo far comprendere anche a chi teme di veder urtata la propria posizione di piccolo privilegio che questo provvedimento non vuole penalizzare nessuno, ma, al contrario, vuole liberare leconomia da lacci e lacciuoli mettendo al centro il cittadino e il consumatore e liberando energie che possono solo contribuire alla crescita del paese.
Concordi con il sindaco tutti i componenti della maggioranza. A cominciare dallassessore alle Attività Produttive Giuseppe Di Maio: Questo è un provvedimento che ci connota politicamente; come assessorato ci siamo mossi fin dallinizio nellottica di snellire procedure e agevolare chi volesse avviare unattività; un po di concorrenza poi farà bene a tutti, la differenza la farà il mercato e ne trarranno beneficio i consumatori sammarchesi che avranno più scelta.
Daccordo anche Gabriele Cicala (Sdi) Mimmo Vagliviello (Idv), Antonio Ferraiuolo (Prc), Aniello Di Maio (Popolari Democratici).
Per il Partito Democratico, pieno consenso alla proposta del sindaco è arrivata dal capogruppo Giovanni Carozza: Anche a livello nazionale le liberalizzazioni del Decreto Bersani hanno avuto il pieno sostegno del nostro partito. A San Marco questo è un provvedimento che segna un cambio di mentalità e di approccio, ovviamente dalla parte dei cittadini.
Il provvedimento sarà poi definito e deliberato nella prossima riunione di giunta.