“Ndrangheta: sequestrati beni per 150 milioni di euro

di Redazione

carabinieriREGGIO CALABRIA. Vasta operazione dei carabinieri in provincia di Reggio Calabria e in Lombardia che ha portato ad un maxi sequestro di beni per un valore di 150 milioni di euro, traaziende, attività commerciali, abitazioni, terreni, polizze assicurative e auto di lusso.

Secondo l”accusa, il patrimonio è riconducibile alle famiglie Nirta-Strangio e Pelle-Vottari, protagoniste della sanguinosa faida di San Luca culminata, nel giorno di Ferragosto dello scorso anno, nella strage di Duisburg, in Germania, quando vennero uccise sei persone. Nel corso delle perquisizioni è stato scoperto a San Luca anche un bunker, nella palazzina in uso ai familiari del latitante Antonio Pelle, detto “””Ntoni Gambazza”, il boss irreperibile dal 2000,che deve scontare una condanna definitiva a 26 anni di reclusione. Nei giorni scorsi un altro bunker era stato trovato nello stesso edificio. Il nascondiglio trovato oggi, realizzato a piano terra e a cui si accede con un meccanismo telecomandato, sarebbe stato utilizzato recentemente. Tra i beni sequestratianche una casa parrocchiale in uso a don Pino Strangio, parente lontano di una delle vittime della strage di Duisburg e rettore del santuario della Madonna di Polsi, ritenuto il luogo di incontro degli “ndranghetisti. Secondo gli inquirenti, l”immobile sarebbe riconducibile a Giuseppe Nirta (68 anni) anche se intestato ad un”altra persona (Palma Giorgi). Il provvedimento, richiesto dalla Dda e dalla Procura della Repubblica di Locri,è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Reggio Calabria. In tutto sono state colpite 49 persone delle due famiglie rivali.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico