Emergenza Rifiuti: “Ancora aria fritta dall”aula consiliare”

di Redazione

Lo UttaroCASERTA. Il Comitato Emergenza Rifiuti prende atto del documento approvato all’unanimità il 25 settembrescorso dal Consiglio Comunale di San Nicolala Strada, il quale non può fare altro che attestare una situazione di invivibilità palese nella nostra città.

La situazione è stata più volte denunciata dal Comitato stesso con documenti che in gran parte sono stati riportati, a distanza di svariati mesi e con la discarica ormai quasi piena, nel suddetto elaborato. Ritiene che tale determinazione sia quindi priva di effetti concreti, in quanto non si associa formalmente neanche alla denuncia dei cittadini e non ne propone una propria, in quanto una denuncia, per essere tale, deve essere materialmente inviata agli organi preposti (Autorità giudiziaria). Ancora una volta, pertanto, l’intero consiglio tenta di proporre aria fritta (oltre a quella maleodorante de Lo Uttaro) ai cittadini, addirittura dichiarando di essere dalla loro parte senza dimostrarlo neanche stavolta.

Vale la pena ricordare che il Sindaco, subito dopo la firma del Protocollo si è andato a complimentare con De Franciscis e Petteruti ed ha ribadito proprio nello scorso Consiglio di aver accettato la creazione della discarica in una riunione con il Prefetto e gli altri Sindaci, mentre Lucia Esposito, capogruppo a San Nicola del Partito Democratico, ex assessore provinciale (alla Legalità!) della giunta De Franciscis ed attualmente candidata nella sua lista alle prossime consultazioni del P.D., sin dall’inizio non si è opposta concretamente all’illegale e pericolosa scelta di Lo Uttaro. Eppure entrambi avevano rassicurato i cittadini sul fatto che la discarica che ha aggravato l’avvelenamento del nostro territorio e danneggiato la nostra esistenza, sarebbe stata gestita nel migliore dei modi e secondo la legge, insistendo sul fatto che non sarebbero stati sversati i rifiuti tal quale e che sarebbe stata tenuta a norma.

Il Comitato ribadisce che la nostra comunità si aspetta azioni forti dai suoi rappresentanti istituzionali, che attestino una svolta dell’intero Consiglio Comunale, il quale deve con priorità assoluta mettere in essere degli atti concreti. A tal proposito, oltre alla succitata denuncia, ci si riferisce alla raccolta porta a porta dei rifiuti su tutto il territorio e sul loro riciclaggio attraverso contratti con i consorzi a ciò abilitati, in modo da consentire i risparmi dovuti per legge a chi rispetta le norme che sono alla base dell’introduzione della nuova Tariffa, meccanismo che ha portato più che raddoppiare l’importo del tributo (TIA) chiesto prima con la tassa (TARSU).

I cittadini di San Nicola si aspettano, inoltre, un atto che accerti se nello sversatoio abusivo in Via Patturelli vi siano componenti tossici o pericolosi per la salute degli abitanti e che alla fine, dopo la bonifica necessaria, destini l’area stessa a verde pubblico e che ne crei delle altre, per riequilibrare il rapporto tra verde e cemento, oggi gravemente compromesso, mentre la città è popolata da oltre 5000 abitanti per Km2.

Queste sono le risposte che la città si aspetta ora dall’Amministrazione e non crediamo di chiedere la luna ma semplicemente che tali atti dimostrino finalmente un’attenzione concreta sulla questione ambiente e vivibilità.

Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini ad essere uniti nell’azione di salvaguardia collettiva della salute, dei diritti e del territorio, partecipando alla manifestazione che il Comitato Emergenza Rifiuti ha indetto per sabato 29 settembre con partenza alle ore 9,30 dalla Chiesa di Lourdes di Caserta (nei pressi teatro Izzo).

Comitato Emergenza Rifiuti
San Nicola la Strada, 27.09.07
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