Spariscono cestini gettacarte. Di Santo: “Scarso senso civico”

di Redazione

quello che resta dei cestini gettacarteAVERSA. Spariscono i gettacarte a via Roma. Con il progetto iniziale erano stati collocati circa quindici cestini lungo tutta l’arteria principale della città che collega la periferia sud con quella nord della città.

In poco tempo, però, uno per volta, i gettacarte sono cominciati a sparire. Percorrendo via Roma, subito salta all’occhio l’assenza dei cestini al posto dei quali ora resta solo la struttura in ferro. “Questo è il frutto di maleducazione e di scarso senso civico”, tuona il neo assessore all’arredo urbano Antonio Di Santo, che continua: “L’Amministrazione comunale potrà anche provvedere a far installare nuovi gettacarte, ma fin quando c’è una mentalità di illegalità diffusa e si fanno sparire in questo modo i cestini, certo non si potrà pensare continuamente ad installare nuovi gettacarte”. In questi giorni il Comune sta valutando di prendere in esame le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, collocate in via Roma/angolo via Tiziano ed in via Roma/angolo via Torretta per identificare chi compie questi gesti contro beni pubblici. “Quotidianamente –continua Di Santo, esponente di Aversa Popolare – si lotta contro l’inciviltà delle persone che non rispettano le cose comuni. Infatti, a tal proposito, l’assessorato al verde pubblico ed all’arredo urbano di cui sono responsabile promuoverà in tempi ragionevoli una serie di iniziative con le scuole e le università per sensibilizzare i ragazzi al rispetto dei beni pubblici”. Non è la prima volta che accadono degli atti di vandalismo contro l’arredo urbano di via Roma. Appena installate, le ingombranti fioriere di via Roma, vennero prese di mira, nel corso della notte, da ignoti che danneggiarono le strutture e riversano per strada. Allora, però, si pensò ad un atto di protesta contro l’installazione delle fioriere che eliminarono gran parte delle aree di sosta di via Roma al posto delle quali venero sistemate le fioriere, i dissuasori di sosta ed i gettacarte dei quali ora ne resta solo il ricordo.

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