SANT’ARPINO. Prime adesioni al Partito dei Comunisti Italiani a Sant’Arpino. È in fase di costituzione in questi giorni, infatti, il nucleo atellano del partito guidato da Oliviero Diliberto. Fra i primi aderenti al partito comunista vi sono Giorgio Cammisa e il giovane Gianmaria Colella che stanno coordinando un cospicuo gruppo di militanti per gettare gettare le basi per la nascita della sezione santarpinese del PdCI.
A confermare la notizia è lo stesso segretario Provinciale dei Comunisti Italiani, Francesco Nigro, che rimarca “come anche a Sant’Arpino fra quanti si sentono di sinistra è avvertita più che mai forte l’esigenza di dar vita ad una nuova fase della vita politica nazionale e locale, che porti all’unità di forze che intendono rappresentare le ragioni dei lavoratori, dei giovani, dei pensionati e dei disoccupati, e che vede nella politica uno strumento per garantire scelte fondamentali come quella della pace, della giustizia sociale, dell’ambiente e così via. Insomma, come è noto, intendiamo avviare un percorso di unità con forze quali Rifondazione Comunista, Verdi e Sinistra Democratica, un progetto realmente democratico e partecipato che parta dal basso e coinvolga i territori e le loro esigenze. Per questo motivo con grande piacere mi sto incontrando in questi giorni con questo gruppo di compagni di Sant’Arpino che stanno seriamente lavorando per favorire al più presto la nascita della locale sezione dei Comunisti Italiani, e che vede fra i primi aderenti e fra i più convinti fautori proprio Giorgio Cammisa e Gianmaria Colella. A breve questo nucleo di compagni si darà una forma organizzativa attraverso un coordinamento per poi stabilire ruoli e compiti e soprattutto decidere la strada da seguire anche nel panorama politico cittadino. Allo stesso tempo potrà cominciare a lavorare in sinergia con le altre forze di Sinistra per far sì che anche in comune da sempre progressista ed all’avanguardia, come Sant’Arpino, si arrivi ben presto a quella sospirata unità che porterà una ventata di novità nell’intero panorama politico”.
