- Covid nel Casertano: 8 marzo con 128 nuovi positivi, 114 guariti e 5 deceduti
- Coniugi uccisi a Bolzano, il figlio Benno Neumair confessa omicidio dei genitori
- Femminicidio, Mattarella ricorda donne uccise: già 12 da inizio 2021
- Napoli, centinaia di taxi bloccano la città nel primo giorno di zona rossa
- Whirlpool Napoli, De Luca a operai: “Fatto di tutto, scenda in campo Draghi”
- Caos 118 Campania, pronta azione giudiziaria dei lavoratori
- Allerta meteo “gialla” in Campania per il 9 marzo: temporali e vento forte
- Formazione, occupazione e retribuzioni: Almalaurea fa il punto sul “gender gap”
- Aversa, inchiesta dai tratti “hot” nell’Asl: bufera anche sul mondo politico e sindacale
- “Zona Rossa”, tra Napoli e provincia raffica di controlli e sanzioni della Guardia di Finanza
I Commissari avviano la raccolta differenziata
CASALUCE. Ufficialmente la raccolta differenziata non è attiva in paese, il consorzio Ce2-GeoEco non può avviarla perché “in rosso” a causa crediti non percepiti dai comuni che non versano le quote. E allora ci hanno pensato i commissari prefettizi.
La triade alla guida del commissariato Comune di Casaluce, composta da Mario De Meo, Stefania Rodà e Nicola Auricchio, ha ubicato nel piazzale della sede municipale degli appositi cassonetti per la differenziata, invitando i cittadini a depositare i rifiuti in frazioni separate: plastica, alluminio e carta. Da martedì 3 luglio arriveranno anche le “campane” per la raccolta del vetro. Il primo a depositare i rifiuti è stato il professor Luigi Girasole che da anni, assieme ad altri ambientalisti, come il giornalista Antonio Graziano, si batte per la salvaguardia del territorio locale. A Casaluce la raccolta differenziata avrebbe già dovuto iniziare, il Comune stava provvedendo nei mesi scorsi ad organizzare autonomamente il servizio. Ma lo scorso 9 febbraio è giunta l’ordinanza (la 3564) del presidente del consiglio dei ministri che, all’articolo 5, obbliga tutti i comuni campani ad avvalersi in via esclusiva, per quanto riguarda la raccolta differenziata, dei consorzi di bacino di appartenenza. Pertanto, Casaluce è stato costretto ad avvalersi del consorzio Ce2 che però, come dicevamo, al momento versa in una grave crisi finanziaria. “Quella dei commissari è un’iniziativa lodevole, che l’intera comunità di Casaluce sta accogliendo con favore. Un gesto che testimonia la volontà di voler cambiare le cose in un territorio, come il nostro, devastato da rifiuti e malattie”, è stato il commento di Graziano.
You must be logged in to post a comment Login