- Caserta, nasce Malìa: la libreria dedicata alle donne
- Caivano, blitz antidroga al Parco Verde: arrestato il trans fidanzato con ragazza morta in incidente
- Anziana nominata medico erede: sequestri per 2 milioni, ipotesi circonvenzione d’incapace
- Corruzione: indagati a Napoli vertici Università Pegaso
- Covid nel Casertano, lieve aumento positivi al 23 febbraio. Altri 8 decessi
- Droga da Caivano ai rioni di Caserta: 13 arresti
- “L’ambiente e le regole: legacci o responsabilità?”: al via videolezioni del PolieCo
- Terreni agricoli trasformati in discariche: 14 arresti tra Salerno, Caserta e Napoli
- Attacco in Congo, morti l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere
- Covid nel Casertano, stop nuovi positivi al 22 febbraio. Altri 3 deceduti
Azione Giovani in piazza per il referendum

L’altroieri sera, nel corso dell’Assemblea del Circolo di AN “P. Pirolo” di Aversa già sono state raccolte ben 100 firme.
Come ha detto Gianfranco Fini: “27 partiti in Italia sono troppi e ci sono partiti e partitini tra lo 0,5 e l’1% che condizionano la vita del Governo e delle coalizioni”. E’ importante firmare “perche’ in Parlamento si discute e non si fa mai la legge elettorale che vorrebbero gli italiani“. Sempre Fini ha ammesso – con nostra soddisfazione – che fu un errore cambiare la legge elettorale maggioritaria. Adesso possiamo recuperare firmando i tre quesiti. Lo sostiene in una nota Dino Carratù, Presidente Azione Giovani Aversa.
Il 1° ed il 2° quesito (valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato) si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Il 1° ed il 2° quesito (valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato) si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Il 3° quesito: abrogazione delle candidature multiple e la cooptazione oligarchica della classe politica.
Con l’approvazione del 3° quesito la facoltà di candidature multiple verrà abrogata sia alla Camera che al Senato.
You must be logged in to post a comment Login