Rocco Siffredi: “Il porno? Una schifezza”

di Emma Zampella

È una persona nuova Rocco Siffredi che, tornato dall’Honduras fortemente provato, non ha cambiato idea circa la radicale rivoluzione con cui ha deciso di far ricominciare la propria vita.

L’ex naufrago, che ha dovuto disdire la sua prima uscita pubblica a causa delle sue condizioni fisiche non ottimali, conferma il suo addio al porno. “Lo faccio per mia moglie ( Rozsa) e per la mia famiglia – dice l’attore riferendosi ai figli Lorenzo (19 anni) e Luca ( 15 anni) – Adesso posso ricominciare”.

Un lavoro che per Rocco è diventato, nel corso degli anni, una vera e propria dipendenza: “Sono andato in Honduras per la terapia. Per la dipendenza, dal sesso. Dovevo farcela, ce l’ho fatta. Era una sfida terribile con me stesso”. Un’esperienza quella dell’isola che gli ha permesso di aprire gli occhi verso un mondo che adesso considera una vera e propria “schifezza”, “pieno di gente senza scrupoli”.

Ma a chi ha già pronto il dito da puntare contro di lui, Rocco precisa: “Non rinnego nulla, sono stato un precursore della diffusione del sesso senza fare tante storie”. Così adesso la sua vita sarà in Ungheria da produttore e da padre e marito.

Quello con Rozsa, come è apparso evidente in queste settimane di Isola, è un grande amore. Che dura dal 1993.  “È stato amore a prima vista –  ha spiegato lei recentemente – e lui è sempre stato molto romantico e premuroso. Quel Rocco è sempre stato solo mio” gli fa eco la moglie innamorata.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico