Tennis, presentata a Napoli la Capri Watch Cup

di Redazione

Napoli – E’ stata presentata ufficialmente questa mattina, al Tennis Club Napoli, la Tennis Napoli Capri Watch Cup 2015, che si giocherà sulla terra rossa partenopea dal 4 al 12 aprile.

Dopo la pausa nel 2014 per l’organizzazione del match dei quarti di finale di Coppa Davis tra Italia e Gran Bretagna, il torneo internazionale di Napoli torna in grande stile, con un montepremi, il più alto di sempre, da 125mila dollari, secondo in Italia solo agli Internazionali di Roma.

La notizia più bella ed importante, però, la annuncia il presidente del Tc Napoli Luca Serra: il torneo partenopeo è infatti pronto ad entrare, per la prima volta nella storia, nel circuito Atp 250 dal 2016.

“Abbiamo ancora tutti negli occhi le straordinarie immagini della Coppa Davis dello scorso anno – ha detto Serra in conferenza stampa – ed oggi siamo qui per una nuova sfida. L’anno prossimo entreremo nel circuito Atp 250 e servirà un enorme sforzo organizzativo e tutti gli adeguamenti strutturali necessari, di concerto con le istituzioni come il Comune di Napoli e la Sovrintendenza. Nel frattempo con l’edizione di quest’anno, Napoli spedirà l’ennesima straordinaria cartolina di sport in giro per il mondo”.

“Sono molto felice per questo nuovo evento sportivo internazionale che si tiene nella nostra città. – ha dichiarato il sindaco Luigi de Magistris – Lo sport è sicuramente tra le eccellenze di Napoli e ha contribuito molto al suo rilancio negli ultimi anni. Noi siamo sempre pronti a nuove sfide, anche a quelle che ha lanciato il Presidente Serra di entrare nel circuito Atp. Napoli ha già dimostrato in più occasioni di non essere seconda a nessuno per capacità organizzative”.

Quanto all’aspetto tecnico, il direttore del torneo Angelo Chiaiese ha annunciato due delle quattro wild card a disposizione dell’organizzazione, che saranno assegnate ai due giovani talenti italiani Gianluigi Quinzi e Matteo Donati. Per le altre due, invece, bisognerà attendere ancora, in attesa del cammino di Simone Bolelli a Miami. Resta viva anche la possibilità di vedere in campo a Napoli il ceco Lukas Rosol, attuale numero 30 delle classifiche mondiali.

Non mancano altri top 100 come il kazako Golubev, recente avversario dell’Italia in Davis, il giovane talento serbo Filip Krajinović e lo sloveno Blaz Rola, oltre all’esperto spagnolo Albert Montanes, ex 22 del mondo, ora numero 105 delle classifiche Atp.

Quattro gli italiani già in tabellone: il beniamino di casa Potito Starace, il giovane e promettente palermitano Marco Cecchinato, Andrea Arnaboldi e Matteo Viola, in attesa di Filippo Volandri che dovrà, invece, passare per le qualificazioni.

Occhio, poi, a prospetti interessanti per il futuro, da sempre protagonisti alla Tennis Napoli Cup. Tra questi vanno seguiti con attenzione il 22enne spagnolo Roberto Carballés Baena, semifinalista all’Atp di Casablanca nel 2014, ed il 23enne ungherese Márton Fucsovics, vincitore di Wimbledon juniores nel 2010.

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