Casal di Principe. Sono 180 i comuni dItalia sommersi dai debiti e con i creditori che bussano alle porte con insistenza.
Tra questi cè Casal di Principe, 20mila abitanti, con circa 22 milioni di euro di debito. A lanciare lallarme è il neo sindaco Renato Natale. Per tutti simbolo della lotta alla camorra, ben poco può fare con un bilancio in rosso ereditato dalle disastrose gestioni precedenti. A lui il difficile compito di far quadrare i conti ed evitare il fallimento.
Il dissesto è dovuto soprattutto ai canoni idrici perché per trentanni la città non è stata governata, se non in termini militari dalla camorra, per cui non si è provveduto a installare contatori, a richiedere i contributi ai cittadini, dice Natale, che poi sottolinea, tra laltro, lassenza di un assistente sociale che possa valutare le richieste di coloro che chiedono contributi: Al momento ci stiamo arrangiando. Ciò nonostante, il sindaco è convinto che riusciremo a fare miracoli.
VIDEO |