Carinaro. L’esperienza di Vittorio Buonanno è, di certo, un punto a favore della lista “Uniti per Cambiare”, guidata da Giuseppe Barbato.
Nel corso del suo intervento in occasione della presentazione ufficiale della lista, tenutasi al Bar Fuori Orario di Carinaro, il 50enne commercialista ha voluto ripercorrere, dal punto di vista pratico, le modifiche da apportare nel più breve tempo possibile, pronunciandosi su alcuni punti del programma.
“La nostra amministrazione, – ha detto Buonanno – previo conforto del voto da parte di tutti i cittadini, si occuperà del problema che sta più a cuore a tutti, ovvero loccupazione. Noi cercheremo anche attraverso una modifica del piano urbanistico ed una edificabilità maggiore rispetto a quella attuale, poiché la legge in vigore ha un processo di sviluppo più lento. Noi, invece, abbiamo bisogno di rendere subito disponibile ledificabilità per incentivare di pari passo lo sviluppo e loccupazione. Prevediamo anche degli incentivi per le imprese che assumono, mediante la riduzione dellImu che grava sulle aziende della zona Asi. Per le aziende che assumeranno altro personale, pensiamo di ridurre laliquota, attualmente elevata, favorendo loccupazione locale”.
“Maggiori risorse finanziare sostiene Buonanno potranno altresì essere reperite attraverso tagli agli sprechi comunali, salvaguardando i servizi. In questo modo si potranno compensare sgravi fiscali che abbiamo intenzione di offrire anche ai cittadini. Proponiamo il taglio dellImu sulle seconde case, riducendo la tassazione nel caso in cui limmobile sia destinato ad abitazione dei propri figli. In questo modo chi dispone di una doppia proprietà, entrambe ad uso abitativo, pagherà la medesima aliquota per entrambe le unità abitative. Infine, ulteriori risorse saranno reperite attraverso linstallazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici per diminuire fortemente le bollette energetiche dellamministrazione”.
Poi Buonanno ha raccontato: “Ci tengo anche a sottolineare un fatto avvenuto qualche giorno fa, ovvero un assessore ha affermato che lamministrazione dispone di fondi non spendibili a causa del patto di stabilità. Ebbene, visto che i soldi che abbiamo non si possono spendere, li lasceremo nelle tasche dei cittadini, ne faranno sicuramente buon uso”.