Mondragone. 19 marzo, venti anni dalluccisione di don Peppe Diana, giornata della Legalità in Campania. A Mondragone tutte le scuole primarie e secondarie in marcia, festosa e colorata.
Tutte le scuole superiori a riflettere su lotta alla camorra, memoria e impegno con il procuratore che ha affrontato i casalesi,Cafiero de Raho, i testimoni di giustizia, le vittime innocenti, scrittori, chiesa locale e Libera.
Questo spiegano dal presidio Libera di Mondragone è il nostro cambiamento, la scuola ed i suoi studenti cittadini attivi e partecipanti. Non è il primo anno che Libera promuove la giornata della Legalità in forme collettive. Il 2014, però, è anche la ricorrenza dellassassinio di un prete, don Peppe, che per Casal di Principe ha rappresentato il riscatto dalla cultura camorristica. A Mondragone, che di quella cultura è impregnato, lo vogliamo vivere rifuggendo dalle celebrazioni estetiche o dalle partecipazioni doccasione. Vogliamo perseverare nella sollecitazione dei giovani e nellesempio, per i cittadini tutti, a rompere le catene dei conformismi, del così fan tutti, meglio non impicciarsi, perché debbo farlo io. Non ci auguriamo un nostrano don Diana, anche se la Chiesa locale è in prima linea, ma vorremmo che quel pensiero Per amore del mio popolo non tacerò venga urlato dalle coscienze e con la partecipazione di ogni singolo.
Appuntamento anche a Latina, sabato 22, per la annuale Giornata della Memoria e dellImpegno di Libera. Alle 7,30 partiranno due pullman da piazza Falcone ricchi di studenti, cittadini ed il gonfalone della città. Prenotazioni via facebook o mail a liberamondragone@libero.it