Marcianise. L’amministrazione comunale blocca l’installazione dell’antenna radio “Vodafone” di via Golgi.
Su indicazione del sindaco Antonio De Angelis e dell’assessore all’Ambiente, Enrico Tartaglione, il dirigente di settore ha disposto la sospensione dei lavori per anomalie tecniche riscontrate nei documenti presentati per richiederne l’autorizzazione.
Il divieto è stato poi reso esecutivo dalla polizia municipale che ha sigillato l’intera area. La pratica sospensiva, ed il conseguente sequestro, è frutto di una indagine sinergica del delegato all’Ambiente, Enrico Tartaglione, e dell’assessore ai Lavori pubblici, Filippo Topo, cominciata nei giorni scorsi. I due, ognuno per il settore di competenza, avevano avviato un’approfondita disamina della documentazione presentata a corredo delle istanze di concessione, mentre l’assessore all’Edilizia Pubblica, non appena appresa la notizia dell’avvio dei lavori, aveva effettuato dei sopralluoghi sulla zona interessata dall’opera.
In proposito, il sindaco Antonio De Angelis: “Continuiamo a recepire le esigenze della popolazione con l’attenzione e la solerzia di chi intende la politica in termini di servizio. Per questo, appena abbiamo appreso dell’avvianda installazione di un’antenna telefonica, ci siamo attivati per verificare la situazione, ed assumere una posizione netta, in modo da dare risposte chiare alla comunità”. Dal canto suo, l’assessore Tartaglione: “Nello studio sulle matrici ambientali che abbiamo promosso, e che è condotto dall’Arpac congiuntamente al Polo di Scienze Ambientali della Sun, un settore è completamente dedicato alla misura dei livelli di elettromagnetismo presenti nell’atmosfera. A riguardo, la conoscenza dei primi dati ci permetterà di adottare più incisivi provvedimenti relativi all’installazione di questa o qualsivoglia stazione radio sul territorio, supportati in tale azione da validi pareri scientifici”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore Topo: “Restiamo vigili e continuiamo fare il possibile per stare al fianco della comunità. Riteniamo che l’amministrazione abbia il dovere di esporre con immediatezza posizione univoche soprattutto quando si tratta di questioni delicate, come quella di cui ci stiamo occupando”.
