Casal di Principe. Lunedì 17 marzo, allistituto superiore Guido Carli di Casal di Principe, si terrà lincontro-dibattito, in collaborazione con il movimento ecologista europeo FareAmbiente, dal titolo Dalla Terra dei Fuochi alla terra di Don Peppe Diana – Venti di cambiamento.
Il titolo vuole dare un segno tangibile di un concreto cambiamento e non solo di sola od utopica speranza, spiega il coordinatore regionale di FareAmbiente Campania, lavvocato Francesco della Corte, che sottolinea: Negli ultimi anni, finalmente si respira aria nuova, di cambiamento radicale nellapproccio verso le istituzioni, cè finalmente quella fiducia che per troppi anni, forse anche a causa di una diffidenza reciproca, ha tenuto lontano due facce della stessa medaglia, i cittadini e le istituzioni.
Della Corte poi aggiunge: Quello che FareAmbiente, assieme allillustre parterre che interverrà allincontro dibattito, vuole evidenziare è che oggi ognuno, rispettivamente gioca un ruolo ben definito, dalla scuola alle forze dellordine, dalla magistratura alla società civile, dalla Chiesa al mondo associativo, ma quello che più conta è che giocano sinergicamente tutti nella stessa squadra che è quella vincente, cioè quella della legalità, fidandosi, ovviamente, luno dellaltro.
n grazie particolare va alla dirigente Emilia Trasacco che ha voluto ospitare levento nel proprio istituto, insieme a tutto il corpo docente del Carli, Interverranno il commissario Marilena Scutieri del Corpo Forestale dello Stato, don Vittorio Cumerlato, parroco di Casapesenna, il provveditore Vincenzo Romano, il contrammiraglio Antonio Basile ed il suo vice Rosario Meo, il comandante provinciale dellArma dei carabinieri, colonnello Giancarlo Scafuri, accompagnato dai capitani Raffaele Romano e Michele Centola, e due magistrati esperti in materie ambientali che da anni sono impegnati nella lotta alla criminalità ed alle irregolarità, Federico Bisceglia del Tribunale di Napoli Nord e Nicola Graziano del Tribunale di Napoli, e il presidente nazionale di FareAmbiente, Vincenzo Pepe.
Tutti porteranno le proprie testimonianze dirette come segno tangibile per un messaggio di positività e di speranza, nel nome di un concreto riscatto morale e sociale di unintera comunità che è ormai stanca di essere ricordata solo come quella della Terra dei Fuochi e non come quella della Terra di Don Peppe Diana, sacerdote coraggioso che ha donato la propria vita per amore della sua Terra e del suo popolo, spiegano da FareAmbiente che sarà presente con una delegazione delle province campane, insieme alle proprio guardie eco-zoofile.