Castel Morrone, finanziato il depuratore alla frazione Casale

di Redazione

 Castel Morrone. Ottime notizie per l’amministrazione comunale del sindaco Pietro Riello arrivano da Palazzo Santa Lucia di Napoli.

Infatti, nell’ultimo Burc, pubblicato il 3 marzo, la giunta regionale, con deliberazione numero 40 dello scorso 26 febbraio, ha approvato un primo elenco di interventi finanziabili con i Fondi Por Fesr 2007/2013 iniziative di accelerazione della spesa.

Il Comune di Castel morrone è stato inserito tra i primi beneficiari dei finanziamenti con il progetto per i lavori di adeguamento dell’impianto di trattamento nella frazione Casale. Progetto definitivo ed esecutivo approvato dall’organo di governo morronese con delibera di giunta comunale numero 69 del 14 ottobre scorso che prevede un quadro economico totale di oltre un milione e duecentomila euro. Un grande progetto che l’amministrazione comunale morronese ed il primo cittadino Riello portano a casa in un contesto storico ed economico non proprio felice.

A tal proposito, il sindaco ha commentato: “Come avevamo già anticipato a fine anno scorso, il 2014 si apre sotto i buoni auspici e la coerenza del progetto presentato in Regione per i lavori di adeguamento dell’impianto di trattamento alla frazione Casale ne è la riprova. Un grande progetto di oltre un milione di euro che portiamo a casa in un contesto economico particolare, il lavoro di pianificazione svolto dall’Amministrazione e dagli uffici comunali inizia a dare i frutti sperati”.

Ma questo – aggiunge Pietro Riello – non è un traguardo, altre sfide ed altri progetti sono in itinere ed anche su questi abbiamo delle ottime speranze. L’adeguamento dell’impianto di trattamento della frazione Casale è solo il primo tassello per il recupero del territorio, sempre sulla stesso tema abbiamo ancora in corso il grande progetto per il recupero dei corpi idrici superficiali, approvato dall’agenzia regionale Arcadis e che deve essere solo cantierizzato. Un’amministrazione comunale che guarda al futuro nell’interesse dei cittadini morronesi”.

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